L'apertura stagionale è affidata a "Zietta ed io" la commedia di Morris Panych che vedrà al fianco di Alessandro Benvenuti l'attrice Barbara Valmorin con la regia di Fortunato Cerlino. "Siamo soddisfatti dell'interesse che il pubblico albenganese, e non solo, ha dimostrato nei confronti delle nostre proposte teatrali- ci ha detto il direttore artistico Mesiano- Fortunatamente quest'anno, al contrario dell'anno scorso, abbiamo avuto più tempo per informare gli appassionati di Teatro, e, dalla risposta, sembrerebbe che la gente abbia apprezzato. Altre realtà, in città a noi vicine, hanno purtroppo perso la loro stagione teatrale, noi teniamo duro e con l'aiuto di amministratori che credono ancora nella cultura andiamo avanti". Il testo scelto per inaugurare la rassegna narra la storia di Kemp, che apprende da una lettera che sua zia, Grace, di cui conserva solo un ricordo d'infanzia, è morente. Si precipita da lei, mollando tutto, ovvero quel poco di messa in scena che regge la sua vita, per assicurarsi della morte della zia e riscattare un'eredità più affettiva che materiale. La morte annunciata e attesa, però, tarda ad arrivare e Kemp è costretto ad aspettare. Passano i giorni, i mesi. Le stagioni si susseguono. I due, costretti a stare insieme in una piccola stanza, si confrontano a colpi di sferzanti trovate da humor nero ed iè n questa cornice che prosegue la vicenda.
La rassegna "AlbengAteatro2015" vedrà in scena successivamente il 12 febbraio "Il matrimonio può attendere" di e con Diego Ruiz; il 16 febbraio "Facciamo un sogno" con Nathalie Caldonazzo, Giorgio Caprile e Alessandro Marrapodi; il 23 febbraio "Ciò che vide il maggiordomo" di Silvio Eiraldi; il 3 marzo "Alla stessa ora il prossimo anno" con Marco Columbro e Gaia De Laurentis; il 17 marzo "Ladro di razza" con Massimo Dapporto. A chiudere la rassegna sarà il 23 Marzo "Questa sera cose turche" con Rossana Carretto, Pia Engleberth e Alessandra Sarno dirette da Enzino Iacchetti.
CLAUDIO ALMANZI