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benvenuti nel medioevo

Creato il 29 aprile 2011 da Luci

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non ci volevo credere.

poi ho controllato la notizia e ho visto che era riportata pari pari non da qualche giornale di satira, ma proprio dai giornali normali.

domani esporranno per l’adorazione dei fedeli un’ampolla di sangue di giovanni paolo II prelevata durante un suo ricovero in ospedale e “rimasta liquida grazie a un anticoagulante”.

bene.

una reliquia.

sì.

ecco.

parliamone.

e la gente, si stima un milione di persone (ma secondo me saranno più vicine alle cifre che di solito fornisce la questura quando c’è qualche manifestazione) come dei cretini staranno lì ad adorare sangue umano.

ora…

sorvoliamo sul concetto di reliquia.

può anche essere che gli uomini abbiano bisogno di queste cose un po’, diciamolo, medievali, per sentirsi legati a un personaggio: una ciocca di capelli di john lennon, un paio di mutande di marlyn monroe, gli occhiali da sole di elvis, ok, a me queste cose fanno un po’ ribrezzo ma che ci posso fare.

vorrei mettere l’accento sul gusto assolutamente gotico e trash di usare come reliquia che so, non una penna usata per scrivere un documento importante, oppure una pagina particolarmente significativa di un libro che ha amato, no, un’ampolla di sangue.

perchè non un calcolo renale? una dente da latte? un’unghia incarnita?

esiste nella religione cattolica un gusto terribile e oserei dire perverso per questa cosa del sangue.

le madonne che piangono sangue, le suore adoratrici del preziosissimo sangue, il sangue di gesù, il miracolo di orvieto col cencio sporco di sangue, il sangue di san gennaro e via discorrendo.

questa scemenza della reliquia è un tassello in più alla mia teoria.

domani faranno beato giovanni paolo II NON per la sua spinta verso l’ecumenismo (certo, bastava non essere teologi della liberazione…), NON per il suo impegno (almeno a parole) per la pace nel mondo.

no.

chi domani farà beato giovanni paolo II lo farà nella stessa ottica con la quale giovanni paolo II stesso ha fatto santo padre pio. (e beato pio IX, non ce lo scordiamo, nel 150 anniversario dell’unità d’italia…)

per continuare la tradizione di una chiesa legata alle stimmate sanguinolenti, al sangue di san gennaro e di ogni altro genere, alle madonne vergini e madri, alla condanna contro i gay, contro le donne che, violentate, abortiscono, a una concezione della fede fatta di miracoli, pallottole deviate, segreti di fatima e ogni altro abracadabra da mago otelma.

aprite gli occhi, o pellegrini di domani, vi metteranno tutti in fila a baciare una provetta.


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