Magazine Attualità

Benzina, tasse e costi

Creato il 09 dicembre 2011 da Apietrarota


Benzina, tasse e costi
Roma, 9 Dicembre  2011. Nel prezzo della benzina e' compreso anche il costo per la guerra in Abissinia. Incredibile? No, e' proprio cosi' e non solo. Ora il governo ha deliberato un aumento delle accise, in pratica una tassa, sul prezzo del carburante per coprire il buco di bilancio. Cio' determinera' un aumento degli introiti non solo per l'accisa ma anche per l'Iva che si applica sull'accisa, in sostanza una tassa, l'Iva viene applicata su una altra tassa, l'accisa. Dunque, doppio incasso per lo Stato. Riportiamo qui sotto tutti gli eventi che hanno determinato un aumento delle accise sulla benzina.
* 1,90 lire per la guerra di Abissinia del 1935;
* 14 lire per la crisi di Suez del 1956;
* 10 lire per il disastro del Vajont del 1963;
* 10 lire per l'alluvione di Firenze del 1966;
* 10 lire per il terremoto del Belice del 1968;
* 99 lire per il terremoto del Friuli del 1976;
* 75 lire per il terremoto dell'Irpinia del 1980;
* 205 lire per la missione in Libano del 1983;
* 22 lire per la missione in Bosnia del 1996;
* 2 centesimi per il rinnovo del contratto degli autoferrotranviari del 2004;
*  2 centesimi per il Fondo unico per lo spettacolo 2011;
* 4 centesimi per far fronte all'emergenza immigrati dovuta alla crisi libica del 2011;
* 9,9 centesimi per la manovra economica Monti del 2011.
Totale 0,35 euro. Cioe' un terzo di euro. Non male per sopperire alle emergenze, molte delle quali sono terminate da tempo.
Nel luglio 2008 il prezzo del petrolio era di 147 dollari (93 euro al cambio di allora) al barile e il prezzo della benzina era di 1,56 euro al litro.
A dicembre  2011, cioe' oggi, il prezzo del petrolio e' di 99 dollari al barile (74 euro al cambio attuale), quello della benzina e' di 1,70 euro al litro.
C'e' un differenza, in meno, di 48 dollari (19 euro) al barile. Considerando il cambio dollaro/euro di allora rispetto a quello attuale, cio' vuol dire che, rispetto al 2008, il prezzo del petrolio al barile e' diminuito di 48 dollari, cioe' 19 euro. Come mai il prezzo della benzina nel frattempo non e' calato? Domanda da girare ai petrolieri e in particolare all'ENI che e' una societa', a forte capitale pubblico, che estrae, trasporta, raffina e distribuisce benzina. Qualche potere di intervenire sul prezzo della benzina lo avra' o no?

Primo Mastrantoni, segretario Aduc
COMUNICATO STAMPA DELL'ADUC
Associazione per i diritti degli utenti e consumatori
Ufficio stampa: Tel.055290606
----------------------------- Questa ed altre notizie le trovi su www.CorrieredelWeb.it - L'informazione fuori e dentro la Rete. Chiedi l'accredito stampa alla redazione del CorrieredelWeb.it per pubblicare le tue news.

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :