Oggi vi facciamo conoscere un autore, Beppe Briganti al suo primo esordio con questo libro. Un autore che ha iniziato a scrivere per sfogarsi da alcuni fatti che come racconterà tra poco, ha vissuto.
Da qui la sua voglia di continuare a raccontare, noi vi lasciamo alla nostra chiacchierata. Una persona disponibile e timida, ma che con la tastiera sa il fatto suo.
Ciao Beppe, prima di tutto benvenuto nelle pagine di Destinazione Libri, rompiamo il ghiaccio e parlaci di te… Salve a tutti, intanto ringrazio Destinazione Libri per questa intervista.
Grazie a te Beppe, ma vedo che parlare di te non ti piace molto, va bene, cambiamo domanda ;-)
L’idea del titolo, da dove nasce? Il titolo de “La Rosa Violata” è stato scelto in accordo con l’editore. Come tutti sappiamo la rosa rappresenta la donna e nel romanzo queste donne subiscono delle aggressioni da parte di uno stupratore seriale. Ma la rosa più violata è Mariella, la protagonista, vittima dei meschini inganni dell’amica Samantha, arrivista e manipolatrice.
Quanti libri hai scritto? La Rosa Violata è il libro d’esordio.
Perchè scrivere un libro come questo? Alcuni anni fa sono stato vittima di un intrigo. L’ira dell’inganno l’ho sfogata scrivendo La Rosa Violata e devo dire che è stato un buon tranquillante.
Il tuo libro mette sulla bilancia due storie parallele… si incroceranno mai le vicende?Una è la storia di amore tra Bo Mezzaspina e Mariella, contrastata prima dalla gelosia del padre di lei e poi ostacolata dall’invidia di Samantha. La seconda storia invece, tratta delle indagini del maresciallo dei carabinieri Mario Saccia su uno stupratore seriale e su un misterioso delitto. Le due vicende si intrecciano tra di loro quando si scopre a chi appartiene l’arma del delitto.
Qual è la fase più difficile per te nella stesura di un libro? Di questo libro in particolare è stato molto difficile far amalgamare le due storie. Poi c’è la fase delle indagini, mi ha dato molto da lavorare.
La foto di copertina, ne vuoi parlare? Bellissima! È stato un regalo del tutto inaspettato della casa editrice. Bella, vero?
Si, molto molto bella
I tuoi libri: dove possiamo trovarli? In tutte le librerie online e in quelle tradizionali, se quest’ultime sono sprovviste, si può benissimo ordinare.
Che lettore sei tu invece? Leggo di tutto, ma in prevalenza mi piacciono i gialli.
Libro scritto, parti riviste, poi la penna mette l’ultimo punto, che sensazione provi ?Dopo due anni di stesure, correzioni e modifiche, qualche volta anche con il cervello in fiamme, ho provato una grande soddisfazione che si è accentuata alla firma del contratto di pubblicazione.
Il tuo rapporto con i social… Non mi piace stare tanto al computer tranne che per scrivere. Sono registrato su alcuni social, ma non sono molto attivo. Ho una persona che si occupa della promozione anche fuori dal web.
I tuoi prossimi impegni? Sono in programma delle presentazioni in varie città d’Italia.
Che rapporto hai con i lettori? Molto amichevole. Quello che mi entusiasma di più è quando mi dicono che sono rimasti colpiti da alcuni personaggi del romanzo e ne parlano come se fossero veri.
Hai partecipato a qualche concorso? Sto partecipando ad alcuni concorsi, spero di rientrare nei primi, incrocio le dita.
Beppe, perchè scegliere un Blog come Destinazione Libri? È un blog molto attento ai scrittori emergenti e vi seguo da alcuni mesi.
La domanda che non ti abbiamo fatto e che ti aspettavi? falla e rispondi pure …. Domanda: Qual è la critica o il commento che ti ha colpito di più? Un giornalista e un critico letterario hanno considerato che La Rosa Violata può benissimo essere adattato ad un film o ad una fiction televisiva. “Non si può mai sapere”.
Cosa ti piacerebbe rimanga al lettore di questo libro? L’amore in tutti i sensi. L’amore per la persona che ti sta accanto, l’amore per la famiglia, l’amore per gli amici “veri”.
Stai già pensando al prossimo libro? Il secondo romanzo è già pronto, Legato “giù” in Cantina. Per ora ho accantonato il terzo ed ho iniziato a scrivere un altro per completare la trilogia.
Quando sarà tutto pronto noi aspettiamo anche gli altri…
Ti ringraziamo Beppe per essere stato con noi, per aver voluto raccontarci di te, presto parleremo del tuo libro. Io ringrazio voi per avermi dato questa opportunità. Auguro che Destinazione Libri abbia molto successo, ve lo meritate. Grazie ancora e un abbraccio a tutti i lettori.
Continuate a seguirci, presto la recensione di questo libro.
Buona lettura
Alessandra