Dopo il post contro i parlamentari grillini, che hanno votato per l’abolizione del reato di clandestinità, la richiesta di impeachment per Napolitano, ecco che arriva un post contro Il Fatto Quotidiano. Il motivo? Starebbero fomentando i deputati del M5S contro i leader Grillo e Casaleggio.
Beppe Grillo, tempo fa, in uno scatto insieme a Marco Travaglio (dagospia.com)
Beppe Grillo, tramite un post nel suo blog, prende di mira “Il Fatto Quotidiano”, giornale da sempre considerato dai grillini e dagli esperti del settore vicino al Movimento 5 Stelle.
Nel post, redatto poche ore fa, scrivono: “Con articoli di basso livello e mediocri ricchi di insulti, velate porcate e accuse di xenofobia, borghezio oriented e invito a mandare a fare in culo i garanti dell’M5S, nonché sobillare i nostri senatori e deputati. Inutile linkare, potete andare a leggere sul loro sito. Sempre vero: meglio nemici diretti, che falsi amici. Posso solo non acquistare il fatto quotidiano; piu’ serio comprare l’Unità o nulla (come faccio da tempo), giornale di partito non mascherato che non ti prende per il culo.”
Il post “Falsi Amici” pubblicato nel blog BeppeGrillo.it
Dopo i continui attacchi velati e non, ai propri parlamentari, al Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ecco che continua questo becero modus operandi di Beppe Grillo. Queste scelte risultano essere di difficile comprensione ai più, infatti anche alcuni commenti al post pubblicato oggi sembrano contrari a quanto scritto dai leader del M5S. “State diventando paranoici” scrive qualcuno, “Grillo, è meglio che per qualche giorno taci”, attacca qualcun altro. E, infine, “Stai trasformando un movimento pulito in uno xenofobo, io vado via a gambe levate”.
Beppe Grillo, che insieme a Gianroberto Casaleggio, da sempre fatica a buttar giù le critiche degli avversari politici e soprattutto dei giornalisti. In passato, avevano anche contestato Milena Gabbanelli, conduttrice di Report, per alcuni servizi che aveva mandato in onda nella sua trasmissione che attaccavano i modi e le forme del Movimento 5 Stelle. Anche Andrea Scanzi, da sempre vicino alle ideologie grilline, che aveva scritto che il guru del M5S si era candidato con Forza Italia, è stato contestato da Gianroberto Casaleggio, dal proprio profilo di Twitter: “Non mi sono mai candidato con Forza Italia, Andrea Scanzi dice il falso.”
Un movimento, che si ispira alla partecipazione degli elettori attraverso una sorta di democrazia diretta, sembra proprio perdersi in un bicchiere d’acqua, che però è stato appena versato… Sarebbe interessante capire il pensiero dei parlamentari grillini su questi modi utilizzati dai due fondatori del Movimento 5 Stelle.
Agostino NicolòView My Other Posts