Beppe Grillo: "Faremo guerriglie democratiche sulle riforme"!

In questa estate che tutto è tranne 'una torrida estate romana', a scaldare il clima piuttosto fresco ed insolito di questa stramba stagione, ci provano i due leader massimi della politica italiana: Matteo Renzi che scrive una lettera aperta ai suoi Senatori, quasi a scusarsi di avergli bloccato le ferie estive per combinargli uno sfratto esecutivo da Palazzo Madama con il loro stesso 'consenso-assenso' onde liberare lo scranno senatoriale a favore di sindaci e consiglieri regionali, e Beppe Grillo che, a scanso di equivoci e di eccessive dosi di dialogo con quelli del PD, suona la carica ai suoi onorevoli cittadini, deputati e senatori a 5Stelle: "Faremo delle guerriglie democratiche. Ci organizzeremo con qualcosa, sicuramente. Questa è una guerra, quindi faremo delle guerriglie democratiche. Andiamo avanti con la legge elettorale. Non c'è in gioco solo un dialogo, c'è in gioco la democrazia. Con il Partito Democratico c'è un confronto sulla legge elettorale, ma sia chiaro che noi non ci faremo prendere in giro". Beppe Grillo ha ribadito la richiesta del suo movimento di fare un Senato elettivo, di dimezzare il numero dei parlamentari anche alla Camera e di introdurre il voto di preferenza. Secondo il leader del Movimento5Stelle "è inaccettabile la fretta di Renzi sulle riforme che vuole cambiare la Costituzione a tutti i costi nel mese di agosto".