Il rapporto tra Berlusconi e la scuola pubblica non è mai stao idilliaco ma roa sembra che abbiamo raggiunto il limite.
In quella meravigliosa città che è Padova il Premier, invitato alla riunione dell'associazione delle mamme, ha detto:
"Ora potete scegliere liberamente quale educazione dare ai vostri figli e sottrarli ai professori di sinistra",
Dopo gli attacchi ai libri di storia, accusati di denigrare il Pdl, dopo i soventi attacchi ai magistrati, l'elenco dei nemici continua e si scaglia con i professori e maestri. La categoria oggi più penalizzata di tutte!
Quando si colpisce la scuola i pericoli della democrazia aumentano sempre più. Vogliono farci pensare tutti allo stesso modo???
Questo non accadrà mai!
Questo lento processo di privatizzazione dell'istruzione porterà nel giro di pochi anni a ridurre notevolmente il numero di persone che possono seguire gli studi. Così come in Inghilterra gli studenti pagano 9000 sterline all'anno, anche sui si arriverà a pagare 10000 € all'anno, tutto a vantaggio degli amici dell'altra offerta didattica ceh è la scuola pubblica.
Presidente, per favore, abbia rispetto per quei docenti che tra mille sacrifici, tra supplenze, collegi, colloqui a volte sono costretti a fare lezione con 40 alunni!
Si attende la risposta dei docenti a questa ennesima provocazione del premier
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