Berlusconi e la nuova fidanzata Francesca Pascale

Francesca Pascale, la fidanzata di Silvio Berlusconi

In un'intervista concessa a Barbara D’Urso durante il talk show domenicale "Domenica Live", in onda su Canale 5 - canale che fa parte dell’impero Mediaset di Silvio Berlusconi - l'ex-Presidente del Consiglio ha ufficialmente conformato il fidanzamento con Francesca Pascale, napoletana di quasi 50 anni più giovane. Per il momento, non si parla ancora di nozze. Tecnicamente Berlusconi è ancora sposato con la seconda moglie Veronica Lario, di 21 anni più giovane, colei che nel 2009, stanca delle continue “distrazioni” (scappatelle sbattute inevitabilmente sulle prime pagine dei giornali), annunciò la fine del matrimonio e il divorzio dal politico e magnate dei media. Nell'intervista di Domenica, Bersluconi ha altresì affermato che il nuovo amore della sua vita, Pascale, lo ha salvato dalla solitudine. "E 'bellissima dentro e ancora più bella fuori, è una “napoletana piena di allegria e di entusiasmo”. “Mi vuole molto bene  e io la ricambio. Finalmente mi sento meno solo”. "Ci conosciamo da sette anni", ha aggiunto, ammettendo che la differenza di età di 49 anni è "un po'eccessiva”.

Ma chi è Francesca Pascale?  Dopo aver calcato il palcoscenico trash e kitsch di "Telecafone" (show di un'emittente locale campana), la giovane si butta in politica e nel 2004 viene presentata a Berlusconi. Da qui ha inizio l’ "ascesa". Le frequentazioni a Villa Certosa, l'incarico di collaboratrice dell'ufficio stampa del partito, poi la consulenza presso il ministero dei Beni culturali nel 2008 durante il governo Berlusconi ed infine nel 2009 la carica di consigliera provinciale nel collegio di Posillipo con 7500 preferenze (e pensare che nel 2006, evidentemente ancora alle prime armi, raccolse appena 88 voti). La Pascale è stata presidente del "Silvio, ci manchi" fan club, da lei stessa partorito.  
Berlusconi, su cui pende ancora lo scandalo del bunga-bunga, del Rubygate e delle serate ad Arcore (“un tranello costruito dalla magistratura milanese" secondo il cavaliere), durante l’intervista televisiva di Domenica ha descritto il processo di Milano come una trama - una "macchinazione incredibile", che faceva parte di un processo diffamtorio. "E 'stata una scusa per mettere in atto una gigantesca operazione per diffamare me e il governo italiano, anche a livello internazionale".