Berlusconi, quasi pregando, implora Napolitano di avallare un decreto per bloccare la diffusione delle intercettazioni provenienti dall’inchiesta di Bari. Secondo Repubblica.it il colloquio tra i due sarebbe stato il seguente:
Berlusconi a Napolitano: « … Presidente, quello che sta accadendo nei tribunali è davvero una barbarie, una cosa inconcepibile … la questione più grave è che continuino a uscire, in modo del tutto disumano, queste intercettazioni. Anche oggi usciranno … Bisogna bloccare tutto questo fango, e bisogna farlo subito. Io terrò stasera (ieri sera, ndr.) un consiglio dei ministri. Posso fare un decreto … le assicuro che possono uscire delle cose in grado di compromettere anche i rapporti internazionali dell’Italia. Almeno quella parte bisogna bloccarla ... Lei, presidente, si rende conto che se escono certe cose non salto solo io e il governo, ma salta il Paese?»
Napolitano si è opposto ad una tale manovra. E cosi tra qualche ora, qualche giorno, potrebbero uscire gli scritti delle telefonate tra il Premier e Tarantini.
Se è vero che il faccendiere avrebbe chiesto anche a Manuela Arcuri di prostituirsi con il Cavaliere in cambio della conduzione di Sanremo (proposta rifiutata dalla diretta interessata) mi chiedo cosa diavolo abbia detto Berlusconi di cosi atroce? Possibile che da tali intercettazioni potrebbero essere compromessi i rapporti internazionali del nostro paese?