Evidentemente Silvio Berlusconi annusa l’odore di una prossima campagna elettorale e come si temeva rieccolo pronto dopo un apparente silenzio a scendere in campo con i suoi otto punti shock cosi come li ha definiti lui, stessi punti che hanno convinto/abbindolato gli italiani che lo hanno votato per l’ennesima volta dopo vent’anni di malgoverno e quindi ecco il pacchetto che il Pdl presenterà in Parlamento il prossimo 8 aprile, una presentazione da vero asso del marketing quale lui è.
Ma quali sono gli otto punti shock di Berlusconi? Eccoli:
1) l’abrogazione dell’Imu sulla prima casa, sui terreni e sui fabbricati funzionali alle attivita’ agricole e la restituzione degli importi versati nel 2012;
2) la revisione dei poteri di Equitalia, con particolare riferimento alle sanzioni, alle maggiorazioni di interessi e ai meccanismi di rateizzazione;
3) il riconoscimento alle imprese - per le nuove assunzioni a tempo indeterminato di giovani, disoccupati e cassintegrati - di una detrazione (sotto forma di credito d’imposta) per i primi 5 anni dei contributi relativi ai lavoratori assunti, nonche’ l’esenzione, per questi ultimi, dall’IRPEF sul salario percepito;
4) il passaggio dalle autorizzazioni burocratiche ex ante ai controlli ex post, per quanto riguarda lo svolgimento di ogni attività di impresa;
5) l’abolizione dei contributi pubblici per le spese sostenute dai partiti e dai movimenti politici;