Bene Bersani che finalmente alza la voce per difendere l’articolo 18 ed i lavoratori in generale. Zittiti i ‘destrorsi’ del PD pronti a sacrificare i lavoratori, facendo un favore a Confindustria.
ROMA – Pierluigi Bersani si schiera a netta difesa dell’articolo 18 e lo fa con una delle battute colorite che lo hanno reso un personaggio. E’ “roba da matti” toccarlo, dice il segretario del Pd, quando il problema è entrare nel mondo del lavoro, non uscirne. Il governo, aggiunge, “lo capirà, lo dovrà capire, altrimenti…”
Oltre che all’esecutivo, il monito di Bersani sembra rivolto però anche al suo partito visto che è anche dall’interno del Pd che continuano a levarsi voci a favore di un intervento sull’articolo 18.
Apprezzamenti per le parole di Bersani arrivano poi da Idv e Sel. “Finalmente si alza una voce chiara dal Pd: speriamo sia la linea definitiva. La modifica dell’articolo 18 creerebbe un inutile e dannoso conflitto tra lavoratori e impresa quando è invece necessario approntare misure condivise per la crescita”, sostiene il responsabile Lavoro e welfare dell’Italia dei Valori, Maurizio Zipponi