Primo concerto live per Alieni - 29 Agosto 2001
Al volgere del millennio, alcuni scienziati russi fissati con gli alieni erano convinti che la musica fosse universale e percepibile da ogni tipo di intelletto, idea peraltro ancora non confutata (per assenza di intelletti strutturalmente diversi da quelli del mondo animale terrestre). L'antica arte di Orfeo poteva forse permettere di effettuare una comunicazione efficace con abitanti di mondi lontanissimi dotati di qualche intelligenza? Siccome in fondo ci credevano, organizzarono la prima radio-trasmissione musicale interstellare della storia, incanalando il segnale di un Theremin prelevato dall'uscita di un mixer SSB direttamente nella banda radar dell'Evpatoria Planetary Radar (EPR) e puntando la trasmissione verso HD 197076, una stella simile al sole nella Costellazione del Delfino.Per l'occasione Lidia Kavina, Yana Aksenova e Anton Kerchenko (grandi virtuosi dello strumento) suonarono live la seguente scaletta:
- Una canzone russa il cui titolo è intraducibile.
- Beethoven. Il Finale della Nona, ovviamente.
- Un allegro dalle Stagioni di Vivaldi. Effetto segreteria telefonica.
- Sean-Sans. Swan.
- Rakhmaninov. Vocalize.
- Gershvin. Summertime.
- "Kalinka-Malinka" – folk russo di quelli che si odiano immediatamente.
Nonostante la parziale improponibilità del repertorio, pare che il pubblico non si sia lamentato. Ancora.
Per saperne di più.
Puntate precedenti del Bestiario:
1. Statua di Memnone a Tebe - 1500 aC
2. L'ascoltapiazza di Athanasius Kircher - 1650
3. L'Organo Umorale Hammerstein - 1982
4. Marianne di Henry-Louis Jaquet-Droz - 1773
5. L'IBM 704 canta Daisy Bell - 1961