Prima di Natale ho partecipato ad un tour per la città di Milano davvero speciale. Certo, vi starete chiedendo perché, se il progetto si chiamava #BestOfChristmas io ve ne stia parlando con il nuovo anno già iniziato da un po’, ma la risposta è più semplice di quello che potreste immaginare. Prima di Natale, tutti concentrati su chiusure lavorative e regali da acquistare, non mi avreste dato retta. Ora sì, o almeno ci sono più speranze.
Siamo partiti da Moscova, dove Sony ha allestito un temporary shop dedicato proprio al Sony Xperia Z1, lo smartphone protagonista della giornata: con lui infatti abbiamo scattato le fotografie, condiviso sui social, cercato informazioni sulle etichette dei vini..ma questo lo vedremo più avanti. Ad accompagnarci by car in questa avventura milanese una fantastica Ford Toruneo, uno dei veicoli più versatili della marca, che ospita, in totale comodità, fino a 9 passeggeri: un mix tra una monovolume e un pulmino (perdonatemi, questa definizione è una pura eresia mia, ma almeno rende l’idea), con interni spaziosissimi e una gamma di facilities da richiedere al momento dell’acquisto.
Prima tappa gastronomica da Pavè, bar-pasticceria-sala da té in Via Felice Casati 27 Milano (zona Porta Venezia). Un locale che già conoscevo visto che è vicinissimo a dove ho abitato fino a qualche mese fa, un posticino dall’atmosfera tranquilla, con wifii, svariati tipi di té tra cui scegliere, insomma un locale in cui ti sembra di stare all’estero. Quello che non sapevo è che i soci fondatori fossero tutti ragazzi più o meno trentenni, con background diversi ma una passione in comune per pasticceria e ristorazione di alto livello, non sapevo nemmeno che facessero dei panettoni artigianali da leccarsi i baffi. Degustarli è stato decisamente piacevole, anche per una come me che è del partito “no alle uvette e alla frutta candita”.
Risaliti sulla nostra Ford Tourneo ci siamo diretti verso i Navigli, dove ci aspettava una visita con tanto di personal shopper da Ecliss Milano, il vero paradiso del Natale milanese: qui chi ha la passione per questa festa può trovare una quantità di addobbi, decorazioni, idee regalo che, insomma, sempre di esser stati trasportati in Lapponia con un buco spazio temporale. Siamo stati un po’ indisciplinati, e la persona shopper ha rinunciato a star dietro a tutte le nostra social-photo manie, io in compenso ho riflettuto a lungo su come “rapire” qualche orso e portarlo a casa per coccole senza fine.