Protagonista di svariati modi di dire (sudare sette camicie, nato con la camicia) questo capo, soprattutto nella sua declinazione bianca, resta uno dei miei preferiti. Non è facile trovare una bella camicia bianca, ma se l’incontro avviene sarà amore per sempre.
La storia della camicia arriva da lontano, ma già alla corte di Versailles il Re Sole dettava la moda del tempo arricchendo questo capo con volants, ruches e gale. Facendo un salto temporale, negli anni ’90 Gianfranco Ferré fu il re della camicia bianca e nelle sue mani questo capo diventò un vero e proprio strumento di seduzione.
Se il cinema aveva già dichiarato il suo amore per questo indumento con Marlene Dietrich e Katharine Hepburn, indiscussa icona di stile in camicia bianca fu Uma Thurman in “Pulp Fiction”: con pantaloni a sigaretta neri e ballerine dorate era praticamente perfetta.
Siete estimatrici della camicia ma volete variare sul tema? Siete fortunate perché quest’inverno le possibilità sono davvero infinite. Partiamo dalla camicia “ladylike”: dai tessuti fluidi e dal taglio vagamente vintage è il modello femminile per eccellenza. Perfetta per un look da giorno, se abbinata con gonne al ginocchio e pantaloni morbidi avrà un’allure anni ’50. Consiglio: quest’inverno sceglietela iper-colorata come la versione rosa acceso con fiocco al collo di Scee by Twin-Set o gialla di Max&Co.
Forte tendenza anche quella delle stampe: torna la camicia fiorata da abbinare a tinte accese e jeans o, se siete particolarmente modaiole, ad altre stampe come il camouflage e l’animalier. Accanto ai fiori compaiono righe, stampe cravatta e fantasie foulard da usare preferibilmente la sera abbinate a capi in tinta unita, a stampe in nuance o a contrasto.
Decisamente meno femminili i tanti modelli in jeans e tartan. Se il primo viene reinterpretato con applicazioni, inserti a contrasto ed effetti delavè e va indossato con lo stesso tessuto per un effetto all-over, il tartan mantiene la sua connotazione grunge e continua a far molto anni ’90. In questo caso saranno gli accessori a far la differenza.
Il pezzo che non può mancare? La camicia “crop” che si caratterizza per il classico taglio maschile, la forma leggermente a sacchetto e la lunghezza alla vita. Da indossare anche in ufficio per rendere più moderno il tailleur, sta benissimo con pantaloni sia ampi che dritti o con una gonna a matita. Unica accortezza: per questo modello è di rigore la vita alta!
Alessia