Il più classico dei testa-coda. La prima, l’Italia, contro l’ultima, la Bielorussia. Questa sera, alle 18.30 italiane (diretta su Sport Italia 2), gli Azzurri giocheranno la quarta partita di questo girone di qualificazione contro la Bielorussia ancora ferma a zero vittorie, ma compagine ugualmente temibile e rimasta sempre in partita contro squadre come Turchia e Repubblica Ceca. Simone Pianigiani ha battezzato questa come “la gara più difficile”, visto il valore degli avversari e soprattutto le precarie condizioni dei nostri:
“La Bielorussia ha perso per un dettaglio in Turchia e con la Rep. Ceca è stata lì, punto a punto fino a due minuti dalla fine. Sono giocatori che hanno taglia fisica, capacità di riempire l’area e punti nelle mani. Questa gara si configura per loro come un vero e proprio spareggio che stanno preparando da cinque giorni utilizzando anche il turno di riposo. In Bielorussia noi ci stiamo allenando senza David Chiotti, Daniel Hackett e Peppe Poeta, che hanno qualche problema fisico dovuto alla gara con la Turchia. Solo domani mattina (oggi – ndr) ci conteremo e valuteremo chi sarà in grado di giocare e chi sarà a disposizione. Se vinciamo si spalanca per noi un’autostrada per la Qualificazione, perdendo la Bielorussia rientra in corsa e tutti tornano in gioco”.
Questi giorni è stato assente anche capitan Mancinelli, atterrato a Minsk solo ieri sera per un lutto familiare che lo tenuto vicino ai suoi cari, per il CT Azzurro è l’occasione di testare i suoi in condizioni estreme:
“Siamo evidentemente in una condizione di emergenza ma questo ci permette di misurarci per un salto di qualità: se vogliamo diventare una squadra di livello europeo dobbiamo farci trovare comunque mentalmente pronti nel capire quale dovrà essere il ritmo partita e fare quelle piccole cose che ti possono permettere di ottenere un’altra vittoria in trasferta“.
Forza ragazzi, la qualificazione è vicina!
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