Ne parlavamo giusto ieri sera, ignari. Oggi è morto. Oggi ne parlano tutti. Chi con coccodrilli commossi, chi con una foto, chi con una canzone, chi con parole, video e immagini di colui che è stato una colonna portante del fenomeno Springsteen.
Faccio mie le due righe di Matteo Bordone, e mi viene da piangere:
È morto Clarence Clemons. Cazzo. Alcuni dei momenti più potenti della mia vita sono accompagnati dai suoi svirgoli di sax. Cazzo.