Grande divertimento e la possibilità di scoprire una disciplina “insolita” e affascinante. Ma anche livello di gioco elevato e tanto agonismo, almeno a giudicare dal nome. Ai giardini del parco Dora si gioca nel fine settimana il St. Valentine’s Day Massacre Tournament, torneo internazionale di bike polo con formula swiss round. “È un evento ormai tradizionale nel giorno di San Valentino e vi prendono parte formazioni italiane, francesi e svizzere, un ragazzo spagnolo e uno ungherese” spiega Filippo Saracco, giocatore della squadra Bike Polo Torino organizzatrice dell’evento, “ci siamo messi in moto due mesi fa e ora siamo pronti per dare il via a una manifestazione di livello mondiale”.
16 le compagini iscritte, che domani si affronteranno in due gironi. Tutte si qualificheranno alla fase a eliminazione diretta della domenica, incrociandosi a seconda della posizione nel raggruppamento. “Si giocherà parecchio” assicura Filippo, “cinque incontri il sabato e almeno due la domenica, in cui chi perderà al primo turno non sarà eliminato ma potrà giocare almeno un altro match nel tabellone di consolazione. Ma chi si aggiudicherà quest’ultimo potrà poi disputare la finalissima con la vincitrice del primo draw”. Il primo classificato sarà dunque incerto fino alla fine.
Ma come si gioca a bike polo? Lo scopo del gioco è spedire una palla nella porta avversaria spostandola e passandosela con una mazza e muovendosi naturalmente su una bicicletta. “Non si possono appoggiare i piedi a terra” ricorda Filippo Saracco, “e se capita il giocatore che ha commesso il fallo deve tornare a centrocampo prima di riprendere parte all’azione. Per il resto si gioca tre contro tre e la partita dura 12 minuti di tempo effettivo. Il campo ha dimensioni 40×20 (con le sponde) ed è importante che la superficie sia liscia ma che allo stesso tempo garantisca aderenza”. Ecco le regole di base; non resta che andare al parco Dora, a vedere da vicino il St. Valentine’s Day Massacre Tournament.