luglio è stato molto simile a come prevedevo sarebbe stato: inoperoso. il lato positivo è che ho sudato poco. che poi anche a me tutta questa pioggia ha stufato, ma se la conseguenza è avere temperature ragionevoli, faccio buon viso a cattivo gioco. d'accordo, odiatemi pure! in mezzo a tutta questo inoperosità, ci sono però stati alcuni episodi piacevoli, quando non addirittura indicativi. ho rivisto due vecchi amici, il primo casualmente, la seconda perchè la sono andata a trovare, e la conclusione è che non mi dovrei privare della compagnia delle persone che mi fanno stare bene, tanto più che sono così rare. non ho fatto gite, a parte la sortita riminese, e anche di foto ne ho scattate pochissime, benchè abbia continuato a inondare Flickr con quelle della Danimarca; pazienza, sono quasi finite! mi sono, ahimè, crogiolata nella mia pigrizia, continuando a rimandare alcune cose che invece avrei dovuto fare. uffa! però ho anche avuto due proposte; una si è molto ridimensionata, anzi, oserei dire che è sfumata quasi completamente, ma la seconda si è rivelata interessante e divertente. al di là della cosa in sè, penso che la maniera in cui ho reagito a questa offerta inaspettata la dica lunga di quanta strada ho fatto. in passato avrei declinato rapidamente, invece ho accettato senza esitare; inoltre, in passato sarei affogata nell'insicurezza, nella convinzione di non potercela fare, di combinare solo casini, ecc., invece mi sono detta che ce la potevo fare benissimo o che, al massimo, potevo provarci cercando di fare del mio meglio. potrà sembrare una cavolata, ma per me questo cambio di atteggiamento è una vera e propria rivoluzione! poi non vuole dire che sia stata comunque un po' nervosa (è nella mia natura), ma il fatto che non mi sia tirata pavidamente indietro è di per sè un successo.
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luglio è stato molto simile a come prevedevo sarebbe stato: inoperoso. il lato positivo è che ho sudato poco. che poi anche a me tutta questa pioggia ha stufato, ma se la conseguenza è avere temperature ragionevoli, faccio buon viso a cattivo gioco. d'accordo, odiatemi pure! in mezzo a tutta questo inoperosità, ci sono però stati alcuni episodi piacevoli, quando non addirittura indicativi. ho rivisto due vecchi amici, il primo casualmente, la seconda perchè la sono andata a trovare, e la conclusione è che non mi dovrei privare della compagnia delle persone che mi fanno stare bene, tanto più che sono così rare. non ho fatto gite, a parte la sortita riminese, e anche di foto ne ho scattate pochissime, benchè abbia continuato a inondare Flickr con quelle della Danimarca; pazienza, sono quasi finite! mi sono, ahimè, crogiolata nella mia pigrizia, continuando a rimandare alcune cose che invece avrei dovuto fare. uffa! però ho anche avuto due proposte; una si è molto ridimensionata, anzi, oserei dire che è sfumata quasi completamente, ma la seconda si è rivelata interessante e divertente. al di là della cosa in sè, penso che la maniera in cui ho reagito a questa offerta inaspettata la dica lunga di quanta strada ho fatto. in passato avrei declinato rapidamente, invece ho accettato senza esitare; inoltre, in passato sarei affogata nell'insicurezza, nella convinzione di non potercela fare, di combinare solo casini, ecc., invece mi sono detta che ce la potevo fare benissimo o che, al massimo, potevo provarci cercando di fare del mio meglio. potrà sembrare una cavolata, ma per me questo cambio di atteggiamento è una vera e propria rivoluzione! poi non vuole dire che sia stata comunque un po' nervosa (è nella mia natura), ma il fatto che non mi sia tirata pavidamente indietro è di per sè un successo.
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