Birra Cimbra: il sapore della tradizione che guarda al futuro
ARSENALE CREATIVO
Qual è la ricetta di una buona birra? Ingredienti naturali, magari a chilometro zero, e la capacità di raccontare una storia. La Birra Cimbra possiede non solo tutte queste qualità, ma anche molto di più: nata dalla passione di due giovani della zona di Asiago, Manuele Dal Sasso e Stefano Bassan, rappresenta un mix perfetto di qualità, tradizione e amore per il territorio.
Partiamo dal suo nome: da dove deriva?
I Cimbri erano una piccola minoranza linguistica e culturale di origine teutonica, che aveva trovato dimora fissa sull’altopiano dei sette comuni, in provincia di Vicenza: terra in cui vivono oggi Manuele e Stefano e che hanno scelto di omaggiare, e ricordare, con la produzione di questa birra. Un progetto nato, dunque, per celebrare la storia di una cultura che merita e deve essere tramandata alle nuove generazioni; lo dimostra la scelta di voler collaborare con l’Istituto di Cultura Cimbra di Roana.
Ogni piccolo dettaglio di questa birra racconta una storia, a partire dal suo simbolo, che rappresenta una delle più antiche accette da lavoro, in quanto il primo mestiere cimbro fu proprio il taglialegna, fino al retro delle etichette, arricchite da proverbi in lingua cimbra e ai sottobicchieri, che riportano un breve riassunto della storia di questo popolo. Ma il sapore della birra Cimbra non è solo quello della storia e della tradizione, è anche quello della qualità di una produzione fuori dal comune e completamente atipica nel mercato: Manuele e Stefano hanno scelto di creare una ricetta unica e esclusiva, prodotta in un antico birrificio austriaco della Carinzia, attivo dal 1200.
E gli ingredienti? Semplici e naturali, come l’acqua di sorgente, proveniente dalle 24 sorgenti alpine del parco naturale protetto del Gurktal, e il malto d’orzo dei campi coltivati in prossimità del birrificio.
Una birra così unica non può certo essere trovata negli scaffali di un qualsiasi supermercato! Ecco perché, fin dal principio, Manuele e Stefano, hanno scelto di lavorare quasi esclusivamente con le piccole botteghe artigianali del loro quartiere, realtà medio-piccole, radicate profondamente nel territorio. E nel caso non foste proprio della zona di Asiago e dintorni, c’è sempre l’e-commerce!
La storia di questa birra dimostra ancora una volta come, per creare qualcosa di nuovo, spesso il punto di partenza sta nel ritornare alle origini, guardare al passato senza nostalgia, ma con gli occhi rivolti al futuro. Questo è proprio ciò che hanno fatto Stefano e Manuele riscoprendo una tradizione del proprio territorio per creare un prodotto unico nel suo genere, il cui fascino risiede nella sua filosofia e nella sua storia, in un universo di valori semplici che non devono essere dimenticati.
Birra Cimbra: il sapore della tradizione che guarda al futuro
ARSENALE CREATIVO