In quei momenti in cui niente ti sembra come vorresti, ti butti sul divano e pensi che, si, hai una famiglia felice. Che tutti quelli che hai intorno ti amano. Tu hai un gran bene per tutti loro e glielo dai incondizionatamente. Loro te ne sono grati e te lo dimostrano ogni giorno.Ma c’è qualcuno al quale vuoi un bene infinito, ma non può ripagarti. Non può abbracciarti, non può farti una carezza, non può dirti “ti voglio bene”. Tu lo ami tantissimo, ma non glielo puoi dimostrare, perché ancora non c’è.Ancora non c’è quel bambino che già vedi addormentato fra le tue braccia. Ancora non c’è quel bambino che già vedi giocare sul tappeto con le sue costruzioni. Ancora non c’è quel bambino che già vedi correre nel parco e giocare a palla con il suo papà in una bella giornata di sole. Ancora non c’è quel bambino che già vedi raccogliere una margherita per la sua adorata mamma. Ancora non c’è quel bambino che già vedi col suo grembiulino pronto per il primo giorno di scuola.Non c’è … ti manca incredibilmente! Ti senti vuota. Ti senti sola.Provi a metterti nei panni del “nonpapà”, sperando di riuscire a comprendere le sue paure, le sue preoccupazioni. Riesci a vedere una vita dura e piena di ostacoli. Riesci a vedere il passato e scopri che è stato pieno di ansie e incertezze. La paura è quella di riversarle tutte sul “nonbambino”, di non riuscire a farcela, di non offrirgli un futuro.Ma tu sei forte! Non mollerai mai, perché sai che niente può darti più soddisfazione di vedere quegli occhietti dolci e furbi, e di sentirti dire “Grazie per tutto quello che hai fatto per me. Grazie per avermi dato la vita.”Nella vita a volte bisogna buttarsi. Con il paracadute, certo, ma bisogna buttarsi. È l’unico modo per godersi quelle magnifiche sorprese che il futuro ti riserva!
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In quei momenti in cui niente ti sembra come vorresti, ti butti sul divano e pensi che, si, hai una famiglia felice. Che tutti quelli che hai intorno ti amano. Tu hai un gran bene per tutti loro e glielo dai incondizionatamente. Loro te ne sono grati e te lo dimostrano ogni giorno.Ma c’è qualcuno al quale vuoi un bene infinito, ma non può ripagarti. Non può abbracciarti, non può farti una carezza, non può dirti “ti voglio bene”. Tu lo ami tantissimo, ma non glielo puoi dimostrare, perché ancora non c’è.Ancora non c’è quel bambino che già vedi addormentato fra le tue braccia. Ancora non c’è quel bambino che già vedi giocare sul tappeto con le sue costruzioni. Ancora non c’è quel bambino che già vedi correre nel parco e giocare a palla con il suo papà in una bella giornata di sole. Ancora non c’è quel bambino che già vedi raccogliere una margherita per la sua adorata mamma. Ancora non c’è quel bambino che già vedi col suo grembiulino pronto per il primo giorno di scuola.Non c’è … ti manca incredibilmente! Ti senti vuota. Ti senti sola.Provi a metterti nei panni del “nonpapà”, sperando di riuscire a comprendere le sue paure, le sue preoccupazioni. Riesci a vedere una vita dura e piena di ostacoli. Riesci a vedere il passato e scopri che è stato pieno di ansie e incertezze. La paura è quella di riversarle tutte sul “nonbambino”, di non riuscire a farcela, di non offrirgli un futuro.Ma tu sei forte! Non mollerai mai, perché sai che niente può darti più soddisfazione di vedere quegli occhietti dolci e furbi, e di sentirti dire “Grazie per tutto quello che hai fatto per me. Grazie per avermi dato la vita.”Nella vita a volte bisogna buttarsi. Con il paracadute, certo, ma bisogna buttarsi. È l’unico modo per godersi quelle magnifiche sorprese che il futuro ti riserva!
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