Magazine Diario personale

Black Angus ... e la storia di una passione

Da Meggy

Black Angus ... e la storia di una passione
Da che mi ricordo sono sempre stata a contatto con la carne.Si potrebbe quasi dire che ci sono cresciuta assieme.Fin da piccolina ho assistito alla produzione di salumi e di selvaggina, grazie ai miei parenti cacciatori ed amanti delle tradizioni e della buona cucina in generale.I miei occhietti azzurri, curiosi ed entusiasti, seguivano gli abili movimenti delle mani di nonni e zii, che assieme al papà preparavano una moltitudine di prodotti deliziosi, da consumare subito, regalare e conservare in freezer.Crescendo la carne è diventata un alimento costante nella mia dieta, con il tempo mi sono orientata verso quelle bianche, più delicate per il mio palato da adolescente (che non capiva nulla!Ne’ di cibo ne’ di molto altro …), finchè ho conosciuto Lui che mi ha fatto rinsavire ed ha spalancato le porte del mio palato ai più succulenti tagli di carne rossa.Che acquolina.Grazie amore mio!Le star indiscusse delle nostre cene tra amici sono diventati senza dubbio gli arrosti, in grado di far capitolare anche chi non è mai stato simpatizzante dei secondi piatti.E il più bel complimento mai ricevuto è stato, durante la cena della Vigilia di Natale, dopo aver gustato un succulento arrotolato: ”Quant’è bello mangiare!”, bhe mi ha riempito il cuore di gioia e di amore verso quello che cuciniamo.Assieme.Perchè in due le cose vengono meglio.Ricordatevelo.Un bicchiere di vino, un filetto alla griglia.Sale, pepe ed un goccio di olio evo.Il massimo per noi.Perché la carne non ha bisogno di chissà che cotture, di intingoli particolari o di elaborati contorni.Quando è buona, certificata, naturale, dev’ essere l’unica protagonista, capace di ammaliare chi la consuma grazie al suo semplice essere avvolgente e confortante.Voglio aprire una steakhouse, vedere le persone sorridere portandosi la forchetta alla bocca.Voglio farlo davvero.Voglio sentirmi realizzata.E lo farò.Assieme a te.
Oggi voglio parlare della varietà Black Angus, pregiata carne bovina proveniente dagli States.La storia di questi bovini inizia nel 1873 quando furono importati in Kansas dalla Scozia, grazie alla loro stazza si sono adattati e sono stati in grado di ambientarsi e di diventare una delle razze più pregiate al mondo.Si dividono in due categorie: Black Angus e Red Angus, riconoscibili dal colore del manto, la differenza tra le due è minima, ma il tipo nero resta il più ricercato.Essendo di struttura ridotta, con tronco compatto ed arrotondato e senza corna, sono degli animali tipici da carne che dopo essere cresciuti a pascolo libero in continuo mutamento fino ai 15 mesi, vengono quindi trasferiti in allevamento dove sono nutriti con mais e cereali altamente controllati, che rendono le loro carni tenere e saporite.L’ “NHTC Program” regolamenta l’importazione dagli Stati Uniti ed assicura il consumo di carni trattate senza ormoni.
Io e te, la nostra rombante Impala bianca, i pascoli verdissimi dello Utah, e poi loro …
Black Angus ... e la storia di una passione
Io, e te, in quell’accogliente Steakhouse mentre fuori il sole tramontava…


Black Angus ... e la storia di una passioneE ancora io, e te, e due bistecche di Black Angus da cuocere veloci, sulla griglia in ghisa, un paio di minuti per lato.Condite con sale, pepe nero ed un pizzico di olio evo.

Black Angus ... e la storia di una passione

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :