Il 2014 si è appena concluso e Google, il motore di ricerca più popolare al mondo, come di consueto ha stilato l’elenco degli argomenti più cliccati sul web.
Trend che hanno scandito e accompagnato eventi, disgrazie e fatti degli ultimi mesi.
A differenza degli anni passati però, quest’anno Google ha deciso di stilare gli elenchi non in base a valori e calcoli assoluti, ma mettendo in evidenza quegli argomenti e quelle parole “emergenti”, che una volta esordite sul web ne hanno monopolizzato i motori di ricerca.
Prima della classifica generale, illustreremo alcuni dei temi trattati da Google, a volte scontati e a volte proprio no. Ci limiteremo ai risultati rilevati nel nostro Paese.
Udite, udite, l’argomento che più ha seguito la domanda “Perchè” sono state le blatte. Al primo posto di questa classifica infatti si piazza la domanda “perché vengono le blatte”, seguito al secondo posto dall’immancabile Peppa Pig con “Perché Peppa muore”.
Terzo posto il bugiardino, il foglietto illustrativo dei medicinali che da sempre assilla la mente degli italiani; poi ancora energie rinnovabili, domande sul “perché si soffre”, “perché vengono i pidocchi”, “perché della guerra in Vietnam, “perchè il porcellum sarebbe anticostituzionale”, “perché si piange sempre e si arrossisce”. Un elenco che chiarisce debolezze, dubbi e peculiarità di utenti principalmente over 40, per la maggiore tra chi chiede chiarimenti all’onnisciente Google.
Nella classifica dei personaggi più ricercati del web al primo posto non sorprende la presenza del genio scomparso l’11 agosto del 2014:Robin Williams. Sul podio, l’incidente di Micheal Schumacher e un altro triste lutto: quello dello scrittore e attore Giorgio Faletti.
Segue, prima fra le donne, la conduttrice e showgirl televisiva italiana Veronica Maya, presente in trasmissioni televisive quali “Uno mattina” e “Tale e quale show” su rai 1.
Quinto posto l’attrice del momento Jennifer Lawrence, protagonista oltre che dei suoi film blockbuster, del furto informatico – tramite Icloud – da parte di alcuni hacker di foto e video, poi divulgate sul web, che la ritraevano in momenti intimi.
Chiudono l’elenco Robbie Williams, Paolo Villaggio, il mostro sacro morto per overdose Philippe Seymour Hoffman, il cantante drag queen Conchita Wurst e Jules Bianchi, giovane pilota automobilistico protagonista, ad ottobre, di un tremendo incidente e ancora incosciente.
Tra le più più trite, usate e pervasive parole negli ultimi mesi si piazza il Selfie, al primo posto nella categoria “Cosa significa”.
Questo è stato l’argomento più ricercato su Google per chiarirne il significato, la giusta tecnica e le giuste origini, spesso ricondotte al selfie di Obama – durante le commemorazioni di Mandela nel dicembre del 2013 – con il premier britannico David Cameron e quello danese Helle Thorning-Schmidt.
La popolarità del fenomeno selfie se già ben avviato, esplose definitivamente il 2 marzo dell’anno dopo, quando la conduttrice dell’86esima dei Premi Oscar Ellen DeGeneres, cedette il suo smartphone a Bradley Cooper che scattò una delle foto più celebri degli ultimi anni.
Nel trend google dei “Cosa significa” appaiono acronimi o sigle principalmente di stampo tecnologico, ma non solo. Al terzo posto fa sorridere il piazzamento dell’argomento “Giargiana”, parola in pieno slang milanese lanciato dalla trasmissione “radio zoo” di 105. Poi ancora Umts, l’aggettivo “Virale”, il vecchio e caro sms, Inps, il termine religioso “ortodosso”, e la siglo xoxo, diminuzione anglosassone di “baci e abbracci” in messaggi e mail.
Barbecue, ciambelle e refil – la ricostruzione delle unghie, per intenderci – guidano l’elenco del “Come fare” cercati su Google, con i tortellini al quarto posto e un macabro malocchio al quinto. Poi sugo, orecchini, politica, scoubidou e i tatuaggi all’ hennè.
Tra le ricette più ricercate invece le chiacchiere, la piadina romagnola, le castagnole, i brownies, la rainbow cake, le uova ripiene, il messicano Guacamole e i britannici Bagels.
Nel mondo l’argomento emergente più ricercato in assoluto è stato il tragico suicidio di Robin Williams, notizia che ha coinvolto gli utenti di tutto il globo addirittura più della World Cup in Brasile e dell’epidemia di Ebola scoppiata in Sierra Leone, Guinea e Liberia.
Seguono al quarto posto le due tragedie – 537 vittime in totale- della compagnia aerea Malaysia Airlines, con il suo volo 370 scomparso l’8 marzo tra il Mar Cinese e l’Australia e il volo 17 abbattuto, il 17 luglio, sopra i cieli dell’Ucraina.
Quinto posto per la Ice Bucket Challenge a favore della Sla, poi ancora il gioco per Ipad e smartphone Flappy bird, Conchita Wurst, lo Stato Islamico, il cartone animato Disney del 2014 vincitore di due premi oscar Frozen, e infine le olimpiadi invernali di Sochi (e le polemiche su di esse) al decimo posto.
Restringendo nuovamente il campo entro i confini del nostro paese non stupisce affatto la vetta della classifica del Google trend 2014.
Al primo posto fra gli argomenti emergenti in Italia i Mondiali di Calcio in Brasile, con la disfatta totale della nazionale italiana, la superiorità palese dei tedeschi e lo storico 7 – 1 ai padroni di casa brasiliani. Cristiano Ronaldo, Diego Costa e Ciro Immobile i più cliccati.
Non immaginatevi un secondo posto fatto da Ebola, catastrofi ambientali, guerre varie o atti di cronaca. Sul secondo gradino del podio si pone stabilmente l’Iphone 6, al terzo la morte di Robin Williams. Appena sotto il podio, uno stoico Grande Fratello che ancora, dopo 13 edizioni, affascina milioni e milioni di italiani.
Al quinto posto si piazza la ricerca su google delle istanze on line, che avrebbe come obiettivo lo snellimento dei procedimenti amministrativi con il diritto dei cittadini di interagire con la Pubblica Amministrazione, utilizzando gli strumenti delle tecnologie ICT, oltre che alle tradizionali scartoffie.
L’Ebola si piazza al sesto posto, gli aggiornamenti sulle condizioni di Schumacher al settimo e il film premio Oscar La Grande bellezza, che tanto ha diviso la critica del pubblico del Bel Paese, all’ottavo.
Il reality show ideato da Maria de Filippi Temptation Island e l’immortale Sanremo chiudono la classifica.
Alla luce dei risultati mostrati da google, pare legittimo Un “Italians you can do it better“. Legittimo e speranzoso.
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake