INCHIESTE (Milano). Cominciano ad arrivare dai media internazionali alcune eco delle mosse del presidentissimo Joseph Blatter per il futuro. Nel 2011, all’atto della sua rielezione, il gran boss svizzero aveva parlato apertamente di un ultimo mandato, ma nelle ultime ore si è rafforzata la voce secondo la quale potrebbe non essere questo l’ultimo giro di giostra nella Fifa dell’uomo di Zurigo. “Preciso che avevo detto che il mio era un ultimo mandato… di funzione, ma non di riforma”, ha messo là al congresso della confederazione Asiatica del calcio cui sta presenziando. Una notizia, una frasetta che deve aver messo in allarme il buon Michel Platini che pensava di avere campo libero e ora si trova la guerra in casa.
Precisiamo, oltretutto, che la guerra è iniziata subito con una frase netta e chiara, detta alla plaudente confederazione asiatica. “Bisogna cercare un maggiore equilibrio, non è possibile che delle 32 squadre che fanno il mondiale ce ne siano 13 che vengono dall’Europa. Bisogna pensare a una formula nuova”. Michel, hai un problema. Joseph non si vuole ritirare.