Blinis con salmone

In questo periodo non sento altro che ripetere "finissero presto stè feste!"... amiche e conoscenti sono iperindaffarate tra spese, pranzi, cenoni,  da conciliare con lavoro, figli, parrucchiere, estetista, shopping... Io, fino ad oggi, ho sempre avuto la fortuna, in questi giorni, di essere ospite di mia madre o della suocera o per fine anno, di amici per cui l'impegno si riduce notevolmente e di conseguenza lo stress. Il mio compito è preparare i dolci che ormai ho imparato a fare con un pò d'anticipo e poi, l'ultimo giorno li completo. Per il primo dell'anno, però, non vado da nessuno, voglio restare a casa solo con mio marito e i miei figli (se non sono fuori città!) e mi piace preparare qualche pranzetto fatto più che altro di piccoli assaggi, sfizi più che pietanze, in modo che si sia stimolati nonostante il cenone della sera prima! Quest'anno, per l'aperitivo ho preparato i blinis, delle frittelline tipo pancake di origine russa, che si accompagnano a caviale o salmone e panna acida. Io ho provato questa ricetta ma in rete ce ne sono moltissime altre.

ingredienti x circa 20 blinis
150 g di farina

un tuorlo
3 albumi
mezza bustina di lievito per torte salate
la punta di un cucchiaino di zucchero
150 ml di latte
100 ml di yogurt bianco naturale
sale
burro per la padella
salmone affumicato
panna acida (comprata o fatta da voi)
erba cipollina, pepe rosa, o aneto per decorare


Montare gli albumi a neve.
Scaldare leggermente il latte, unirvi lo yogurt, la farina, il lievito, il tuorlo il sale e lo zucchero. Mescolare bene, dopodiche' unire gli albumi mescolando con delicatezza, poi mettere in frigo e far riposare 30 minuti.

Scaldare una padella antiaderente velandola appena con del burro. Cuocere i blinis due o tre alla volta (o uno se si usa un padellino) usando per ciascuno un paio di cucchiai di impasto. Appena cotti da un lato, voltarli con una spatola e colorirli anche dall'altra parte. 

Appena si saranno raffreddati, guarnirli con della panna acida a piacere ed il salmone.
Possono essere preparati anche il giorno prima, basta coprirli con la pellicola e tirarli fuori dal frigo alcune ore prima di essere portati in tavola, freddi non danno il meglio.