Magazine Creazioni
Per questo, ospito il post scritto da Lemiepatatelesse del blog http://lemiepatatelesse.blogspot.it/
Buona lettura!
Vi presento il mio talento: si chiama recitare, teatro, palcoscenico, prove, copione, atto, parte, commedia.
Parlare di talento forse non è proprio corretto, forse è più una passione, un amore viscerale, un' attrazione naturale. Il primo approccio è stato a 22 anni, per cercare di fare qualcosa di serio forse è già tardi, ma questo non vuol dire che possa scattare l'amore per questa magia. Ho iniziato con un corso di teatro presso un'associazione teatrale amatoriale della mia città, il suo nome era "Della trama e dell'ordito". Ho iniziato quasi per scherzo, insieme a due amiche, e dopo la prima apparizione sul palco, per recitare una semplicissima e brevissima poesia, siamo state tutte rapite dal fascino del teatro, dal batticuore che hai prima di salire sul palco....è come una droga, dopo è difficile abbandonare quelle emozioni. La recitazione è infatti capace di rappresentare i tesori più autentici che ogni persona porta con sé, riesce a far esprimere in scena quella magia unica e individuale che non si può spiegare. I fondo in fondo siamo tutti un po' attori, nella vita di ogni giorno già recitiamo tanti ruoli diversi, il mondo è già un grande teatro! Il palcoscenico al contrario può diventare il luogo dove le persone smettono di recitare e diventano autentiche, si tolgono le maschere di ogni giorno e si esprimono liberamente. Il primo anno abbiamo preparato uno spettacolo con racconti di Tennessee Williams, drammaturgo americano che racconta la faccia drammatica dell’america anni 50 con una chiave quasi comica. Il mio personaggio era molto particolare.....non era facile da interpretare, ma credo che come esordio non sia andata malissimo. Ho continuato la scuola di teatro, ed insieme ai miei compagni, nonché grandi amici, abbiamo deciso di creare una compagnia e abbiamo iniziato a mettere in scena numerose commedie, fra le mie preferite: "Liolà" di Lugi Pirandello e “Camere da Letto” di Alan Ayckbourn. La mia "carriera" è continuata per qualche altro anno fino alla nascita del mio primo figlio, dopodiché ho dovuto abbandonare. Non potevo più dedicarmi a questa passione che richiede impegno e dedizione. Quando si prepara la prima di uno spettacolo, si deve provare tutte le sere, per una settimana, dieci giorni...non me la sentivo di lasciarlo sempre con mio marito...perciò a malincuore ho detto arrivederci alla recitazione. Certo è stato un arrivederci e non certo un addio perché quelle emozioni, quei batticuori, quella paura, quei sentimenti mi mancano moltissimo e aspetterò qualche anno ma poi mi ritufferò a capofitto nel teatro!!! Perché il teatro ha la capacità di farmi diventare chiunque, con modi di reagire che nella vita reale non mi potrei permettere. Perché riesce a far uscire parti di me stessa che purtroppo di solito rimangono in un angolo nascosto. Perché voglio riappropriarmi di una parte del mio io, riscoprire il gusto del gioco, caricarmi di nuova energia e provare la sana e indimenticabile adrenalina del palco. Un’esperienza che mi ha dato tanto e spero continuerà a darmi anche in futuro. Per adesso mi accontento di partecipate alla recita dell'asilo e vestire i panni di un palloncino rosso!!!!
"Lo sforzo disperato che compie l'uomo nel tentativo di dare alla vita un qualsiasi significato è TEATRO": - Eduardo De Filippo
Lisa GRAZIE Lisa!
Per continuare a seguire la caccia al post e a tutti i talenti delle partecipanti, il prossimo blog da visitare è http://accidentaccio.blogspot.com
Potrebbero interessarti anche :
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Appunti di viaggio di Lina Sastri
L'eclettica e passionale Lina Sastri, da Natale fino al 1 gennaio, arriva al Teatro Delle Palme con lo spettacolo “Appunti di Viaggio”, un excursus libero e... Leggere il seguito
Da Anna Pernice
DIARIO PERSONALE, VIAGGI -
"storia del teatro tarantino nel tempo"
“I VENERDI’ CULTURALI DI PRESENZA LUCANA” – 24° Anno IL TEATRO A TARANTO – Incontro con Lino Conte e Aldo Salamino. Ritorna, per i Venerdì Culturali d... Leggere il seguito
Da Lalunaeildrago
TALENTI -
Grande, grandissimo Eduardo
Ho tutto il Teatro di Eduardo De Filippo, come ho quello di Pirandello, ma anche di Ibsen e il Teatro Greco... Molte di queste ed altre Opere sono regali di... Leggere il seguito
Da Ritacoltellese
DIARIO PERSONALE -
Un bel premio (e sette cose su di me)
Cara Lilli,oggi voglio parlarti un pò di me, dirti qualche cosetta che ancora non sai sui miei gusti o abitudini....e quale modo migliore per farlo se non... Leggere il seguito
Da Marisnew
DIARIO PERSONALE, FAMIGLIA -
Eduardo de filippo, io vulesse truvà pace.
Intensa poesia di Eduardo De Filippo, Io vulesse truvà pace, che potete trovare qui da lui interpretata:https://www.youtube.com/watch? Leggere il seguito
Da Antonio Ragone
POESIE, TALENTI -
Il gesto dell'attore
Questo è un articolo uscito su Repubblica nei mesi scorsi. Fui contattata da Carlo Alberto Bucci per avere ulteriori informazioni ma, ad essere sincera, non... Leggere il seguito
Da Giulia13
DIARIO PERSONALE