Mattina da incubo per due coniugi cinesi e per i loro due piccoli nipotini minacciati, sequestrati e rapinati nella loro abitazione di Budrio, in provincia di Bologna.
Verso le 9 quattro individui a volto scoperto di nazionalità cinese si sono intrufolati nella loro abitazione e li hanno rapinati.
I malviventi sono riusciti a rapinare 10.000 euro nascosti in un armadio frutto dell'attività commerciale del figlio 30enne titolare di un negozio di generi alimentari a Bologna, due cellulari, un Ipad e monili in oro.
I banditi hanno minacciato con un cacciavite i due coniugi di 53 e 61 anni e i loro due nipotini di 4 e 10 anni per costringerli a consegnare loro il bottino.
Prima di scappare hanno poi legato mani e piedi ai due adulti e al bambino di 10 anni con del nastro isolante.
Le vittime sono riuscite a liberarsi circa un'ora più tardi e a lanciare l'allarme ai carabinieri della locale stazione.
Sul posto sono intervenuti i militari della Sezione investigazioni scientifiche del Comando provinciale che hanno eseguito i rilievi alla ricerca di elementi utili a individuare i malviventi.
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