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Bookafè e 5 anni di Temperamente

Creato il 22 marzo 2015 da Temperamente

Temperamente è nato quasi per caso, tra i corridoi e le aule dell’ateneo, le panchine di Piazza Umberto I a Bari, le mail e i gruppi Fb. Ma soprattutto è nato per l’incoscienza, la volontà e la tenacia di sei studentesse dell’ateneo barese. Le impavide fondatrici continuano portare avanti il progetto. Ma Temperamente non sarebbe così variegato senza il contributo fondamentale e determinato dei collaboratori che in questi cinque anni ci hanno accompagnato e sono ancora al nostro fianco.

Abbiamo festeggiato il nostro quinto compleanno venerdì 20 marzo con l’evento mattutino “Bookafè: prendi un caffè e porta via un libro”, presso il Musa Sapori e Saperi, che aveva avuto modo di ospitarci già due anni fa, quando per festeggiare il terzo compleanno, proponemmo il contest “Dillo con la faccia” e, più recentemente, in occasione della raccolta di libri per Natale.

Staccare dal web e incontrare la gente ci mette ancor più carica e ci porta a credere che Temperamente è reale, non è solo un sogno, è un pretesto ma, in fondo, è parte essenziale delle nostre vite. Non abbonderemo con la retorica, ma molti di voi possono capire cosa comporti oggi inseguire i propri desideri e impegnarsi per tradurli in realtà.

Bookafè ci ha stupite, c’è stata una sentita partecipazione. In tanti sono venuti a trovarci, qualcuno per pura curiosità, altri si sono presentati dopo aver appreso al volo dell’evento su fb, alcuni spinti da suggerimenti di amici di amici e una parte perché ci conoscevano già, perché ci avevano letto.

Molti erano giovani, appassionati di libri o appartenenti ad altre associazioni, ma non sono mancati gli adulti che ci hanno dato il loro sostegno (e di questi tempi non è semplice trovare “grandi” che credano nelle potenzialità delle generazioni odierne e le incoraggino a persistere e non accontentarsi), come Anna Santoliquido, importante scrittrice di origini lucane, pugliese di adozione e del resto del mondo per passione.

È stata una mattinata di incontri, di scambi, di chiacchiere motivate e curiosità. Bookafè ci ha regalato emozioni, sorrisi, incredulità, conoscenze nuove, proposte da strutturare. E, soprattutto, ci ha lasciato un sacco di buoni motivi per leggere, perché abbiamo colto l’occasione per aderire anche noi ala campagna nazionale #ioleggoperché, che si concluderà il 23 aprile con la Giornata Mondiale del Libro (per cui, chissà, potremo inventarsi altro ancora).

Un grazie particolare alle case editrici Caracò e Milena Edizioni e Claudio Santovito per aver messo a nostra disposizione i libri che abbiamo regalato.


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