Bookcrossing: quando la vita intreccia libri ed occasioni

Se penso ad un compagno di vita ideale, guardo il libro che ho accanto a me.  Avevo circa otto anni quando mia mamma mi regalò il primo.
Il primo libro tutto mio: “La piccola Fadette” di Jeorge Sand.  Guardavo con invidia “Piccole donne” della Alcott ricevuto da mia sorella gemella, ma superato l’iniziale sgomento, per quella “favola” così strana che mi era toccata in sorte, fui molto contenta della mia storia. Nel tempo apprezzai ancora di più quel primo dono, perché sin da allora mi consentì quel viaggio speciale, lontano dai luoghi delle comuni fiabe.
Molte altre pagine seguirono a quelle. Tantissime!
Furono sempre i libri, un pò di tempo fa, a condurmi casualmente qui, su L’ultima riga di Federica. In lei ho trovato quella che mi piace definire un’ “affinità elettiva”, un’unità di intenti e passioni, per nulla facile da spiegare. Per ogni libro c’era lei lì a dirmi “...fammi sapere cosa ne pensi”.
Quel suo “…cosa ne pensi…” è stata la chiave per entrare in una dimensione molto particolare, dove la passione per la scrittura e l’amore per i libri si sono fuse tra loro in una “continua perdizione”…che meraviglia!
Le mie recensioni, condivise e lette, hanno convinto la mia amica Valentina a realizzare una trasmissione radiofonica nella nostra radio locale, ed è così che mi sono ancora di più avvicinata al mondo dei lettori.
Il desiderio diffuso di parlare di libri, la mancanza di una libreria e di un luogo fisico dove condividere il piacere della lettura, mi hanno spinto a considerare l’idea del Bookcrossing nella mia Palmi!

Uno scambio di libri veloce, pratico e gratuito, che è al tempo stesso un’opportunità per mettere in rete tra loro i numerosi lettori che diversamente non riuscirebbero mai a conoscersi e a confrontarsi. E poi…mi piace l’idea dei libri che vengono “liberati”, su quella strada, potenzialmente infinita, che li conduce da un lettore ad un altro! Ogni libro custodisce in sé un’anima e credo non ci sia niente di più bello che saperla in viaggio!
Leggere significa essere curiosi di decifrare e comprendere a fondo il mondo che ci circonda, interpretando la vita con un pizzico di fantasia e creatività. Chi ama la lettura sa quanto essa possa gratificare le nostre giornate. Ecco perché è importante che ognuno di noi si ritagli e si conceda sempre uno spazio, anche se piccolo, per dedicarsi a questa meravigliosa attività, riscoprendo il valore di una cosa talmente semplice da essere spesso sottovalutata.
Se c’è una cosa che ho imparato è che i libri ti salvano. Sempre.
La verità è che senza i libri mi sarei sentita sola la maggior parte della mia vita!

Che queste possano essere righe di profonda gratitudine…per tutti i libri che ho incontrato…per tutte quelle persone che i libri mi hanno permesso di conoscere e che mi aiutano, ogni giorno ed in ogni modo, a rendere tutto…possibile. Se oggi sono anche “quella che fa leggere i libri” lo devo a loro!
Buona lettura!

ELENA LUCENTE