Borse sempre euforiche

Torna in auge il comparto del cemento

Rimbalzi per Yoox e Tod’s, contrastati, ma sostanzialmente positivi i bancari. Scendono Mediaset e Telecom Italia.

Continua il buon momento delle Borse europee, oggi è stata Francoforte (+1,6%) a fare il botto, ma han fatto registrare guadagni tutte le principali Piazze del Vecchio Continente, Parigi (+0,9%) sta tornando sui valori medi degli ultimi dodici mesi e Londra (+0,6%) ha messo a segno il nono rialzo nelle ultime dieci sedute!!!

Anche il nostro Ftse Mib (+0,71%) si è ben comportato dopo l’exploit della vigilia, ma la chiusura è arrivata piuttosto distante dai massimi di giornata.

Alcuni titoli che in questo 2014 “sono rimasti un po’ indietro” hanno fatto registrare delle performances veramente importanti, mi riferisco in particolare a Buzzi Unicem (+6,18%) che strappa al rialzo dopo un periodo laterale, Yoox (+4,17%) che mette a segno il terzo rialzo di fila, non accadeva dall’inizio del mese di settembre, e Tod’s (+3,74%) che rimbalza dalle sabbie mobili nelle quali era sprofondato.

Dietro questo “podio” ecco i titoli bancari, oggi un po’ meno protagonisti: Bpm (+2,69%), Bper (+1,83%), Unicredit (+1,47%), Banco Popolare (+1,36%) e Intesa (+0,62%). In controtendenza Banca MPS (-1,01%), Ubi Banca (-0,09%), mentre ha terminato invariata Mediobanca.

La buona seduta del comparto del lusso è confermata dalla performance di Moncler (+2,30%) che pare aver superato il momento critico successivo a “Report”.

Torna sopra quota 7 euro World Duty Free (+2,08%), non accadeva da oltre un mese, e sta recuperando molto bene anche Snam Rete Gas (+1,81%) dopo lo shock di inizio mese.

Ma sembra quasi superfluo dire come ancora una volta sia Fca (+1,70%) il titolo del giorno. Oggi il titolo del Lingotto ha superato una quota psicologica davvero importante, per la prima volta dal 2007, infatti, ha chiuso oltre quota 10 euro.

Un’occhiata veloce alla parte bassa della classifica per segnalare il ribasso di Mediaset (-1,13%) tornato immediatamente sotto quota 3 euro, e di Telecom Italia (-0,99%) che ha terminato nei pressi del minimo di giornata.

Frecce rosse infine anche per Finmeccanica (-0,60%) dopo una seduta estremamente volatile e Luxottica (-0,34%) che aveva bisogno di tirare il fiato dopo un minitrend rialzista durato oltre un mese.

Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro