Braccialetti Rossi 2, ritorno dalle forti emozioni
Creato il 18 febbraio 2015 da Oggialcinemanet
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Sono tornati domenica 15 i Braccialetti Rossi in maniera convincente e con una nuova ondata di emozioni forti. La serie, che ha per protagonisti sei ragazzi e le loro dure vicende ospedaliere, è tornata vincendo il duello di ascolti con Il segreto e registrando circa il 30% di share. Dopo aver superato la morte di Davide e euforici per il risveglio di Rocco, avevamo lasciato i ragazzi quasi tutti in procinto di lasciare l’ospedale. Mancava soltanto Leo all’appello. La nuova stagione parte con una Cris distratta dalle conoscenze scolastiche, ma ancora legata sentimentalmente a Leo. Vale è, invece, alle prese con le paure legate al mondo che lo circonda e non vuole più saperne dei braccialetti rossi. Rocco è ormai guarito, mentre Toni ritorna in ospedale per assistere il nonno malato e dare una mano come mini-infermiere.Anche presente Davide, nonostante si aggiri sotto forma di fantasma. Chi non sta vivendo un periodo felice è sicuramente Leo, che passa dall’entusiasmo di trovarsi sul punto di abbandonare finalmente l’ospedale, all’incubo di un ritorno del tumore, questa volta però al cervello. Si apre, quindi, nel peggiore dei modi la prima puntata di Braccialetti Rossi, per chi si aspettava buone notizie per il personaggio interpretato da Carmine Buschini. Ma i braccialetti rossi dovranno accogliere presto nuovi arrivi, in particolare due ragazze: Nina e Beatrice. La prima è ricoverata per un linfoma di Hodgkin, mentre la seconda è in coma, dopo un incidente in motorino, e sta vivendo una situazione simile a quella che ha passato Rocco durante la prima stagione. Torna quindi con una coltellata emotiva la fiction tratta dal format spagnolo Polseres Vermelles, in onda ogni domenica su Rai Uno. La fiction presenta ancora una volta la sua dose di tristezza e depressione che, però, fa bene alla tv nostrana, perché continua a dimostrarsi una forma innovativa di fare tv e un esperimento ben riuscito e mirato a ringiovanire casa Rai.Durante la prima puntata, ritroviamo temi che fanno riflettere e che ci spingono a pensare a chi è meno fortunato di noi e che ce la mette tutta per vincere una battaglia difficilissima, che può essere semplicemente continuare a vivere. Assistiamo al duro lavoro dei medici, che spesso devono incoraggiare il paziente ad andare avanti e a crederci, anche quando si è di fronte ad una battaglia ormai persa. Tuttavia, sebbene stia mantenendo la qualità della prima stagione, nel secondo ciclo di episodi ci sono degli appunti da fare. Prima di tutto, lo show sembra un po’ troppo ancorato al format spagnolo. Tematiche e puntate cominciano a sembrare fotocopie della serie ispanica e, sinceramente, comincia a deludere un po’ per la poca capacità di osare. Speriamo che presto la serie si distacchi dallo show originale perché altrimenti un remake fotocopia non avrebbe più senso e, leggendo le indiscrezioni circolate online, potremmo anche imbatterci in pericolosi spoiler provenienti dalla Spagna (e aspettarci un finale molto tragico). Altri piccoli appunti sono la musica un po’ troppo forzata in certe scene, che poteva essere curata meglio, e la poco realistica situazione di Toni.Tuttavia, continuiamo ad apprezzare la fiction e continueremo a seguirla, nonostante speriamo impari a camminare con le sue gambe e che non rimanga troppo ancorata a Polseres Vermelles, perché Braccialetti Rossi rappresenta una piccola gemma del nostro repertorio seriale e un pubblico esigente continua a meritare prodotti del genere, prodotti che ci facciano aprire gli occhi sul mondo che ci circonda, su realtà che ai nostri occhi possono farci stare male ma che, purtroppo, esistono e, soprattutto, prodotti che ci spingono a tenere duro, anche nei momenti difficili, e ad apprezzare la vita che, per quanto bastarda sia a volte, è un dono prezioso che non bisogna mai dare per scontato e trascurare.Di Francesco Sciortino per Oggialcinema.netBraccialetti Rossi 2, ritorno dalle forti emozioni
ultima modifica: 2015-02-18T09:48:16+00:00
da Francesco Sciortino
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