Braccialetti Rossi 2, tra boom di ascolti e terza stagione in arrivo
Creato il 17 marzo 2015 da Oggialcinemanet
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Si è conclusa domenica sera, con la quinta ed ultima puntata, la seconda stagione di Braccialetti Rossi e la serie ha confermato il proprio successo di pubblico. Lo show ha, infatti, attirato l’attenzione di 6 milioni e mezzo di spettatori con uno share del 24.1%. Ma vediamo come sono andati i ragazzi durante questo secondo ciclo di episodi. La seconda stagione è stata caratterizzata da personaggi di maggiore interesse ed altri evitabilissimi. In particolare il leader, Carmine Buschini, che nella serie interpreta Leo, ha confermato il talento mostrato durante la prima stagione ed ha superato decisamente gli altri personaggi. Buschini non ha soltanto interpretato egregiamente e con una grande naturalezza un personaggio particolarmente difficile, ma è riuscito a creare un forte legame emotivo con il pubblico, facendolo emozionare gli spettatori in gran parte della stagione. Nell’ultima puntata assistiamo alla scissione tra i nuovi e i vecchi braccialetti, e notiamo la differenza tra personaggi meno interessanti e più interessanti. E’ chiaro che il vecchio gruppo ha le spalle coperte da solide basi, ha fatto piacere ritrovare anche Mirko Trovato e il suo Simpatico Davide, ma tra le new entry c’è stata anche qualche nota stonata.Considerando il personaggio di Rocco come una new entry, dal momento che durante la prima stagione si limitava a qualche apparizione ultraterrena nel limbo tra la vita e la morte, risulta essere a volte il più fastidioso. Il personaggio viene molto ridicolizzato, nonostante abbia il compito importante di interagire con Bea e di risvegliarla dal coma. Tuttavia, avremmo fatto volentieri a meno di scene come la break dance di Rocco sulle note di Emis Killa, e forse lo avrebbe preferito anche il povero Lorenzo Guidi. Una scena così terrificante non la vedevamo in casa Rai da quando Pappalardo e Zequila litigavano a Domenica In. Anche il personaggio di Bea è un po’ ripetitivo nelle sue continue danze. Bene, invece, le new entry Chicco e Nina. Il primo porta simpatia, una bella storia e nasconde una grande profondità; la seconda introduce begli spunti di riflessione.Ancora una volta, per le emozioni provate e per le interessanti vicende raccontate, i braccialetti rossi hanno raggiunto il loro intento: ci hanno fatto innamorare delle loro vicende, insegnandoci che la vita, per quanto drammatica sia a volte, va vissuta fino in fondo e bisogna lottare sempre con tutte le proprie forze. Durante la presentazione della seconda stagione ci eravamo augurati un certo distacco dalla serie spagnola da cui è tratta Braccialetti Rossi, Polseres Vermelles, e questo distacco c’è stato proprio quando non ce lo aspettavamo più: durante l’ultima puntata. L’atto conclusivo della seconda stagione ci ha regalato bei momenti, delicati e toccanti e un importante insegnamento: che l’unione fa la forza. E Mentre il format spagnolo ha deciso di prendersi qualche anno sabatico per permettere ai protagonisti di crescere e ambientare le vicende in età più adulta, la serie italiana tornerà nel 2016 con nuovi episodi e scindendosi del tutto, e finalmente, da Polseres Vermelles.Lo ha confermato il produttore della serie, Carlo Degli Esposti a Tv, sorrisi e canzoni, dichiarando: “Si farà. Lo ha deciso il pubblico con tutto l’affetto che ci ha dimostrato. Il filo conduttore rimarrà lo stesso: insieme si può vincere. Quest’anno, due dei nostri protagonisti, Carmine e Brando, sosterranno l’esame di maturità. Appena finiranno le prove orali partiremo per la Puglia e gireremo tutta l’estate. Con i ragazzi c’è un patto: si devono impegnare anche con lo studio. I loro ottimi voti sono la mia soddisfazione”. Dal 2016 comincerà quindi il “vero” Braccialetti Rossi, privo di riferimenti alla serie spagnola, e potrà quindi scrollarsi di dosso quell’etichetta di bella scopiazzatura. Ancora una volta i braccialetti rossi hanno trionfato e, in attesa della terza stagione, vi congediamo con la stessa citazione della serie che ci ha dato appuntamento al prossimo anno: “Quando impari a vivere per gli altri, gli altri vivranno per te”. Arrivederci braccialetti e sempre Watanka!Di Francesco Sciortino per Oggialcinema.netBraccialetti Rossi 2, tra boom di ascolti e terza stagione in arrivo
ultima modifica: 2015-03-17T13:01:40+00:00
da Redazione OAC
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