La stella dei Portland Trail Blazers dice addio al basket con un premio di miglior rookie dell’anno (nel 2007 davanti al nostro Andrea Bargnani), tre presenze all’All-Star Game, 321 partite a 19 punti, 4.7 assist e 4.3 rimbalzi di media e tante emozioni regalate ai tifosi della franchigia dell’Oregon e non solo.
Nella notte la guardia ha diffuso un comunicato:
“E’ un giorno molto difficile e doloroso. Amo il basket, i Portland Trail Blazers e i nostri tifosi, ma dopo essermi consultato con i dottori ho capito di aver subito un infortunio che pone fine alla mia carriera. La mia famiglia e la salute sono le cose più importanti per me e alla fine questa decisione l’ho presa per loro e per la qualità della mia vita. Ringrazio tutti a Portland: è stata una cavalcata fantastica.”
Un tributo a questo meraviglioso giocatore che la sfortuna ha perseguitato nelle ultime tre stagioni è doveroso:
Mentre questa è di fatto la sua ultima partita giocata, gara 4 del primo turno di playoff 2011 contro i Dallas Mavericks, in cui Roy segnò 23 punti, 18 nell’ultimo quarto, e portò alla vittoria in clamorosa rimonta i suoi Blazers: