Brasile: litigi al Congresso per i diritti dei gay

Eterni avversari nel Congresso, i difensori dei diritti della comunità LGBT (Lesbiche, Gay, Bisessuali,Travestiti e Transessuali) e la bancata evangelica si preparano a duri combattimenti con l’arrivo di Jean Wyllys (PSOL) e il ritorno della ex-deputata e ora senatrice Marta Suplicy (PT-SP). Wyllys sarà sicuramente noto agli aficionados del reality-show BBB10 (Grande Fratello 10 in versione brasiliana). Su Marta Suplicy non servono spiegazioni.

Il 24 del mese scorso, Jean, dalla, tribuna della Camera si presentò come il primo deputato legittimo della comunità e avvisò che raccoglierà firme per una proposta di emendamento costituzionale (PEC) che garantisca il matrimonio civile tra persone dello stesso sesso.

Il contrattacco del fronte evangelico si tenne in occasione della prima riunione, giovedi 3 marzo, quando tracciò la strategia congiunta dei 75 parlamentari che compongono il collegio, composto da 72 deputati e tre senatori.

In confronto dell’ultima legislatura, quando vennero eletti solo 36 parlamentari evangelici, la bancata ha recuperato la capacità di articolarsi nel Congresso. Nel primo incontro si è discusso sull’accompagnamento dei progetti che transitano per il congresso e che contrastano i principi che la bancata difende.

Tra gli obbiettivi primari della bancata evangelica c’é il progetto che criminalizza l’omofobia, già approvato dalla Camera e che dipende dalla decisione del Senato. La proposta ha come relatrice la senatrice Marta Suplicy, che ha tolto il progetto dalla naftalina.

Come riferisce il presidente del fronte, deputato João Campos (PSDB-GO), il progetto deve essere modificato perché lede il principio della libertà di espressione. Secondo il parlamentare, non è possibile accettare che i pastori e gli evangelici non possano dire che l’omosessualità è peccato, perché questo è uno dei principi che difendono e che sta nella Bibbia.

Jean Wyllys sta scambiando opinioni con colleghi del plenario per tentare di riattivare il fronte misto in difesa della cittadinanza, oltre al sostegno per il PEC e il matrimonio tra omosessuali.