Magazine Ricerca

Breakdown

Creato il 01 febbraio 2014 da Straker
Breakdown
Viviamo momenti febbrili. Quanto sta accadendo in questo periodo in Parlamento dà la temperatura di una situazione ormai prossima al collasso. Se non si riuscirà a frenare il processo involutivo innescato da una masnada di politicanti al soldo di una cricca di psicopatici, anche gli ultimi ruderi di una decrepita democrazia saranno sgretolati.
Ha ragione il magistrato Paolo Ferraro. Egli ci ricorda che i vertici del “Movimento cinque stelle” sono infiltrati da potenti logge, ma nella base opera qualche parlamentare integro e volenteroso. Questi deputati e senatori devono, però, sganciarsi da Casaleggio e rinunciare a progetti velleitari, come la messa in stato d’accusa del re Giorgio. Anche fra i militanti della “Lega nord” qualcuno ha gli strumenti per agire. E’ opportuno che essi concentrino tutte le energie su questioni decisive: in primis la geoingegneria clandestina ed il signoraggio bancario. Devono ricorrere a questi temi come un grimaldello per scardinare il sistema, per denunciare la vergognosa collusione dei politicanti con gli apparati militari ed economici. Se non si percorrerà questa strada – è un’erta, ma tant’è… - si rischia di precipitare nel burrone.
Nel peggiore dei casi, una delegittimazione dell’establishment ci potrà liberare di questa marmaglia che rigurgita di violenti e di inetti. Sappiamo bene che sono dei burattini, ma gli esecutori dei piani mondialisti non sono meno spregevoli dei mandanti. E’ ora non di mandarli a casa, come si suole ripetere, ma a spezzarsi le reni nelle miniere. Non è vendetta, ma karma. Ben venga dunque se questi “incapaci capaci di tutto” trascorreranno delle notti insonni e avvertiranno un brivido gelido lungo la schiena.
Siamo in balia di una spaventosa burrasca. Una ciurmaglia sta devastando l’Italia con leggi omicide, con un fisco sanguinario, per mezzo di una “giustizia” sterminatrice. Si esacerba sempre più il controllo dei cittadini per cui presto sarà creata un’anagrafe del D.N.A. Spacciata per una misura atta a scagionare coloro che sono sospettati di qualche delitto, vi si potrà, invece, ricorrere per incastrare i dissidenti, contraffacendo i risultati delle analisi genetiche.
Lo sconquasso non investe solo il quadro politico-istituzionale, ma soprattutto la società e l’ambiente prossimi alla disgregazione: le ininterrotte attività di geoingegneria abusiva, da cui è dipeso lo spostamento della corrente a getto, stanno strappando il tessuto produttivo. Inoltre i flagelli climatici che si sono abbattuti e si abbattono sul nostro paese stanno creando le condizioni per un’emergenza che potrebbe essere il pretesto per imprigionare la popolazione nelle grandi città o in campi di concentramento alla mercé della “Protezione civile”. Alcune fonti, tempo fa, ci riferirono che, in caso di calamità “naturali”, la “Protezione civile” avrebbe ricevuto l’ordine di minare i ponti e di rendere impraticabili le maggiori vie di comunicazione, appunto per impedire alla gente di cercare vie di scampo.
Negli Stati Uniti li chiamano preppers: sono coloro che, paventando catastrofi di matrice governativa, si organizzano per sopravvivere lontano dai grandi centri urbani. Forse esagerano, ma la famigerata F.E.M.A. ha da tempo costruito dei lager che sono capolinea di strade ferrate. Forse esagerano, ma l’esecutivo di USAtana è capace di delitti abominevoli. I preppers sono saggi a non fidarsi.
Si grida: “Al lupo, al lupo!”... tutti sappiamo come va a finire.
Nota: per una visione metapolitica, di cui lo scenario italiota è solo una sfaccettatura, si legga C. Penna, Ecco come ci stanno vendendo al nemico, 2014

Vietata la riproduzione - Tutti i diritti riservati

APOCALISSI ALIENE: il libro

Breakdown

La squola della Gelmini - di Antonio Marcianò - Gemme scolastiche da collezionare


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :