Magazine Per Lei
No questa ve la devo dire. L'altra sera sono stata invitata a un comple-dinner.
Stavolta però si trattava di una quasi coetanea, una festa tra adulti e ci sono andata con entusiasmo.
Si perchè sapevo con assoluta certezza che era uno di quegli eventi sociali da cui i nani sono esclusi.
E c'era una tavola ricolma di un sacco di specialità vegetariane e brocche piene di Spritzzzz a volontà. Insomma ta ta tarattà paradais.
Amabilmente mi intrattenevo in discussioni interessanti e curavo le mie relationships con vecchi e nuovi amici. Insomma un po' di sana social life, in una di quelle serate in cui la maschera la puoi tranquillamente lasciare a casa e sei tu, solo tu, finalmente tu (nel senso di te stessa, no di loneliness eh).
Poi è accaduto l'imprevisto. Perchè in effetti era troppo bello per essere vero, troppo perfetto così.
E' arrivata Lei, l'intrusa e io non me l'aspettavo proprio. E' entrata col neonano in braccio e attorno le si è creato un piccolo circolo ricreativo di donne semisteriche che uggiolavano come cani alla luna.
Si, avete immaginato bene, si tratta della stessa persona che vi si è materializzata nella mente in questo preciso istante: Concezione. Aivoglia a dire non è cambiato nulla, the show must go on, nothing changed. Corcà!
Vi risparmio i momenti morti, in cui ero fuori a fumare, in cucina a prendere qualcosa da mangiare, sul divano a bere, con qualcuno a chiacchierare, insomma ovunque purchè fuori dalla sua portata.
Vi risparmio anche gli stupidi e inutili commenti che fuoriescono dalle bocche delle donne (soprattutto se hanno lasciato i figli a casa e pare soffrano di invidia del nano) difronte a un pupo. E arrivo al dunque.
Interno sera. Camera da letto.
Io sono seduta e in braccio ho il cosetto, quello che ancora non si regge dritto, quello che sbava, si lagna e c'ha il pannolone che lo fagocita tanto è più grande di lui. Daai che avete capito non me lo fate dire. Sono lì che lo tengo perchè... non chiedetemelo pliiis che tanto ormai mi conoscete e lo sapete che soffro di questi attacchi incontrollabili di masochismo spinto, no. E Lui è lì di fianco a me che mi guarda scettico. Sono in quella posizione tipica e lo guardo, il cosino di 3 kg e lo studio, siamo occhi negli occhi e Lei, la Conce, esordisce così:
- Ti piacciono vero? - (tana!)
- Coosa? -
- I bambini. Sai si vede da come lo guardi - (ci vuole una scienza eheeee, l'ha capito persino l'amoredezia che c'ha 6 anni)
- Ehmmm si, c'ho una specie di attrazione, ma niente di che eh! -
Lancio uno sguardo furtivo a Lui, Conce se ne accorge e con fare complice esclama (secondo me anche con un eccessivo entusiasmo):
- E allora forza ragazzi! Procreateee! Riproduceteviiii! Che aspettate? - (il nulla osta)
Aho e che siamo dei miceti, pensa di stare a parlare con dei funghi la tipa?
La mia risposta: non pervenuta. Lui elegantemente si eclissa (strano) e lei indomita prosegue il suo monologo:
- Ma infatti - infatti che? Mica ho parlato io - I figli non si cercano, guarda noi, mica li abbiamo cercati e ne sono arrivati due -
Azzo mo ho capito dove sbaglio. Devo smetterla di cercarlo e affidarmi direttamente al principale, lassù. Faccio così come mi ha suggerito sapientemente la Conce. Mi metto nelle Sue mani, così come ha fatto lei e aspetto. Visto mai che facciamo il remake e ti divento l'Immacolata Concezione 2 (sottotitolo: Spirito Santo a me).
Naaa impossibile. Ma per un semplice motivo. Perchè io T.R.O.M.B.O. Spesso&Volentieri anche.
Non può funzionare così. Tocca che mi metto l'anima in pace perchè lo spirito santo, da queste parti, non lo vedremo mai.
Stavolta però si trattava di una quasi coetanea, una festa tra adulti e ci sono andata con entusiasmo.
Si perchè sapevo con assoluta certezza che era uno di quegli eventi sociali da cui i nani sono esclusi.
E c'era una tavola ricolma di un sacco di specialità vegetariane e brocche piene di Spritzzzz a volontà. Insomma ta ta tarattà paradais.
Amabilmente mi intrattenevo in discussioni interessanti e curavo le mie relationships con vecchi e nuovi amici. Insomma un po' di sana social life, in una di quelle serate in cui la maschera la puoi tranquillamente lasciare a casa e sei tu, solo tu, finalmente tu (nel senso di te stessa, no di loneliness eh).
Poi è accaduto l'imprevisto. Perchè in effetti era troppo bello per essere vero, troppo perfetto così.
E' arrivata Lei, l'intrusa e io non me l'aspettavo proprio. E' entrata col neonano in braccio e attorno le si è creato un piccolo circolo ricreativo di donne semisteriche che uggiolavano come cani alla luna.
Si, avete immaginato bene, si tratta della stessa persona che vi si è materializzata nella mente in questo preciso istante: Concezione. Aivoglia a dire non è cambiato nulla, the show must go on, nothing changed. Corcà!
Vi risparmio i momenti morti, in cui ero fuori a fumare, in cucina a prendere qualcosa da mangiare, sul divano a bere, con qualcuno a chiacchierare, insomma ovunque purchè fuori dalla sua portata.
Vi risparmio anche gli stupidi e inutili commenti che fuoriescono dalle bocche delle donne (soprattutto se hanno lasciato i figli a casa e pare soffrano di invidia del nano) difronte a un pupo. E arrivo al dunque.
Interno sera. Camera da letto.
Io sono seduta e in braccio ho il cosetto, quello che ancora non si regge dritto, quello che sbava, si lagna e c'ha il pannolone che lo fagocita tanto è più grande di lui. Daai che avete capito non me lo fate dire. Sono lì che lo tengo perchè... non chiedetemelo pliiis che tanto ormai mi conoscete e lo sapete che soffro di questi attacchi incontrollabili di masochismo spinto, no. E Lui è lì di fianco a me che mi guarda scettico. Sono in quella posizione tipica e lo guardo, il cosino di 3 kg e lo studio, siamo occhi negli occhi e Lei, la Conce, esordisce così:
- Ti piacciono vero? - (tana!)
- Coosa? -
- I bambini. Sai si vede da come lo guardi - (ci vuole una scienza eheeee, l'ha capito persino l'amoredezia che c'ha 6 anni)
- Ehmmm si, c'ho una specie di attrazione, ma niente di che eh! -
Lancio uno sguardo furtivo a Lui, Conce se ne accorge e con fare complice esclama (secondo me anche con un eccessivo entusiasmo):
- E allora forza ragazzi! Procreateee! Riproduceteviiii! Che aspettate? - (il nulla osta)
Aho e che siamo dei miceti, pensa di stare a parlare con dei funghi la tipa?
La mia risposta: non pervenuta. Lui elegantemente si eclissa (strano) e lei indomita prosegue il suo monologo:
- Ma infatti - infatti che? Mica ho parlato io - I figli non si cercano, guarda noi, mica li abbiamo cercati e ne sono arrivati due -
Azzo mo ho capito dove sbaglio. Devo smetterla di cercarlo e affidarmi direttamente al principale, lassù. Faccio così come mi ha suggerito sapientemente la Conce. Mi metto nelle Sue mani, così come ha fatto lei e aspetto. Visto mai che facciamo il remake e ti divento l'Immacolata Concezione 2 (sottotitolo: Spirito Santo a me).
Naaa impossibile. Ma per un semplice motivo. Perchè io T.R.O.M.B.O. Spesso&Volentieri anche.
Non può funzionare così. Tocca che mi metto l'anima in pace perchè lo spirito santo, da queste parti, non lo vedremo mai.
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