Breaking news: "aiutiamo quest'uomo" ha funzionato!

Heineke Meyer coach sudafricano legge RightRugby, magari usando Google Translator, non abbiamo dubbi.  I cambi suggeriti nel nostro post dedicato,  sviluppato dopo il pari a Mendoza mediante proficuo confronto col lettore RugbyBurger e altri, sono stati praticamente tutti introdotti nella formazione che affronterà l'Australia.
Prima di tutto i due cambi posizionali: due ritorni ai  ruoli naturali per Francois Hougaard, un balzo al suo passato remoto di ala (ma si è dimostrato bravo ovale in mano e correre più che con le mani e i piedi) a rimpiazzare l'inconsistente Movovo (in panca), mentre Willem Alberts da nr.8 torna flanker al posto dell'improduttivo Ulrich Potgeiter, spot vivente del balsamo per lisciare i capelli.
Poi c'è la promozione dalla panca a titolare per Ruan Pienaar: razionalità e controllo in mediana, regìa vera degli Springboks, deprivati IMHO molto più di DuPreez che dalla forma altalenante di Morné Steyn.
I due ritorni: quello auspicato e richiesto a gran voce qui di Juandre Kruger in seconda linea, quello che invece, ammettiamo, ci ha colto di sorpresa ma che approviamo molto di Francois Louw in terza (panchina): era uscito dai nostri radar in quel di Bath.
Infine i debutti: direttamente titolare arriva un numero otto "vero" e nuovo di zecca, Duane Vermeulen, anche lui emerso nelle nostre elucubrazioni dopo aver preso atto della indisponibilità di Kankowski.  E il futuro che ineluttabile avanza: Johan Goosen pronto in panca per l'apertura. Pronto si fa per dire: ha giocato una partita e mezza negli ultimi tre mesi. Tant'è,  Morné tocca con mano il futuro, ora sa che il suo è una occupazione temporanea del ruolo fin che il ragazzo non viene su; sta a lui ritardarne l'incoronazione più a lungo che riesce.
Per i mei gusti e le mie percezioni è più che abbastanza, Kirchner confermato estremo a parte - preferiremmo la classe sfrontata di Pat Lambie per adesso fisso in panca, e forse anche Jean Du Plessis confermato a destra,  la ci esperienza pgni tanto un po' "sporca" preferiremmo vedere nei venti minuti finali, lasciando il posto al più affidabile Cilliers.
A proposito di prima linea, è confermato in mezzo Adraaan Strauss ma non è fisicamente posto al 100%, farà un test di conferma.  Do not worry, c'è Tiaan Liebenberg pronto: vale almeno quanto qualsiasi altro hooker titolare del Championship.
Tornando a Lambie, i suoi fan (ne abbiamo presente uno ...) continuano a vederlo apertura, cosa che non faceva nella nazionale Junior e nemmeno fa più negli Sharks, forse svalutando Mornè più che esaltando lui; invece noi lo vediamo come un perfetto Frans Steyn del domani. Iniziare estremo per arrivare al centro o perché no, all'ala "tattica", secondo estremo che prende decisioni e non corre e basta. Alla Luke McLean, si parva licet.
Bene così, ben letto Heineke.
Ovviamente stiamo scherzando riguardo a RR fonte di ispirazione per la formazione Springboks: ce la stiamo solo tirando un po' per l'aver azzeccato anticipatamente quasi tutti i cambi attuati.
Si tratta di scelte non disruttive e molto logiche quelle del coach, stile problema-soluzione con quel che c'è a disposizione in giro (allargato all'Europa, peccato non al Giappone). Scelte che ci piacciono proprio per questo, perché il common sense (buon senso) non è così comune come si pensa.
Sulla carta 'amo vinto alla grande, ora resta solo di farlo in campo, per giunta in trasferta, in casa di un avversario, i Wallabies, mad di polemiche e sconfitte; una formalità insomma ... si fa per dire.