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Breve guida a Malwarebytes

Creato il 04 novembre 2011 da Hnikarr
Abbiamo già parlato in più occasioni di virus e di malware, cominciando proprio dalla distinzione tra questi due termini: malware è una categoria che raggruppa tutti i programmi dannosi per un computer, mentre i virus sono soltanto un tipo di programma dannoso. In altri termini, possiamo dire che i malware sono le malattie che possono colpire un computer, mentre i virus sono una di queste malattie. Questa è una differenza che dobbiamo tenere presente, quando il nostro computer si ritrova infettato: gli antivirus, infatti, funzionano soprattutto contro i virus e alcuni tipi di malware, ma non contro tutti i tipi, proprio come una medicina può curare una malattia, ma essere inutile contro una malattia diversa. Accanto all’antivirus, dunque, è bene tenere anche altri programmi di protezione, che si occupano di quel malware che un antivirus non può trovare e rimuovere. Malwarebytes Anti-Malware è uno di questi programmi. Ne avevamo già parlato quasi un anno fa, ai tempi in cui infuriava il “virus di Facebook”, ossia quei simpatici link che i nostri amici ci spedivano in continuazione attraverso la chat, senza volere: in quel caso, l’infezione non era provocata da un virus, ma da un altro tipo di malware, ossia un worm, e un normale antivirus non lo avrebbe potuto rimuovere. Malwarebytes, invece, lo eliminava senza problemi. Passiamo dunque a una presentazione più completa del programma.
Malwarebytes è appunto un programma di protezione rivolto a tutto quel malware che, normalmente, sfugge al controllo di un antivirus: non serve a sostituire un antivirus, ma lo affianca e lo aiuta nel suo lavoro di pulizia. Dal punto di vista di un utente comune, però, funziona nello stesso modo: esegue una scansione del disco fisso, alla ricerca dei programmi infetti, e poi provvede a rimuoverli. Se sapete usare un antivirus, sapete usare anche Malwarebytes. Il programma può essere scaricato dal sito ufficiale ed è disponibile in due versioni: gratuita, oppure a pagamento. La differenza tra le due versioni non sta nell’efficacia (entrambe rimuovono ogni tipo di infezione trovata), ma nel modo in cui controllano il computer. La versione a pagamento, infatti, funziona come un normale antivirus: controllo in tempo reale di tutto ciò che scarichiamo, scansioni programmate quando vogliamo, aggiornamenti automatici e così via. La versione gratuita, invece, esegue una scansione soltanto quando siamo noi ad avviarla, non si aggiorna automaticamente (ma tenta di eseguire un aggiornamento ogni volta che la lanciamo) e non controlla costantemente il computer. In pratica, la versione a pagamento è sempre attiva, mentre la versione gratuita si attiva quando noi la svegliamo, lanciando il programma. A ogni modo, questa è la finestra che si apre, una volta avviato Malwarebytes: Breve guida a Malwarebytes
Con la versione gratuita, è anche la finestra che ci interessa di più e con cui avremo a che fare nella maggior parte dei casi: la finestra di scansione, appunto. Le due voci che ci interessano sono Scansione veloce e Scansione completa. Scansione veloce, come suggerisce il nome, serve a eseguire un controllo rapido del computer, cercando nelle cartelle e nelle aree in cui la maggior parte del malware si annida: è il tipo di scansione con cui possiamo cominciare, quando abbiamo bisogno di rimuovere qualcosa, e spesso sarà sufficiente. Scansione completa, invece, controlla ogni area del computer ed è quindi piuttosto lenta. Se con la scansione veloce non siamo riusciti a risolvere il problema, dovremo procedere con la scansione completa, ma ci servirà una discreta quantità di tempo, prima che si concluda. Possiamo lanciarla e lasciarla lavorare sullo sfondo, mentre noi pensiamo ad altro. Dopo aver scelto il tipo di scansione, dovremo naturalmente cliccare il pulsante “Scansione”. Nella forma “veloce”, una scansione richiederà cinque o dieci minuti, a seconda delle dimensioni del disco fisso, della velocità del computer e altri fattori; una scansione completa ne richiederà molti di più. Alla fine, in ogni caso, si aprirà la finestra coi risultati della scansione. Breve guida a Malwarebytes
Se avrà trovato qualche elemento infetto, sarà visualizzato in rosso. In questo caso, cliccando su Mostra risultati potremo vedere l’elenco di tutto il malware che ha trovato: possiamo selezionare o deselezionare un elemento, cliccandolo. Il passaggio successivo sarà cliccare su Rimuovi gli elementi selezionati, per eliminare tutta la porcheria che è stata trovata sul nostro computer. Precisiamo che il malware selezionato non sarà cancellato direttamente, ma spostato nella sezione “Quarantena”, dove non potrà più fare danni. È una precauzione per evitare i “falsi positivi”, ossia quei programmi che non sono nocivi, ma che per varie ragioni sono stati segnalati come dannosi; per eliminare definitivamente il malware, dovremo cliccare sull’etichetta Quarantena e poi, in basso, cliccare su Cancella o Cancella tutti (a seconda di cosa vogliamo fare). I tasti Ripristina, invece, servono appunto a recuperare un file o un programma che è stato erroneamente etichettato come malware.

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