Ci risiamo? Tornano le BR? È stata una prova generale per attentati più mirati? Il ferimento dell’ingegner Roberto Adinolfi, cinquantanovenne amministratore delegato di Ansaldo Nucleare gambizzato lunedì mattina all’uscita di casa, ha assunto ormai una definitiva connotazione. «Un episodio serio, con analogie a quanto avveniva negli Anni Settanta» dicono gli inquirenti.
Lo scenario delle frange eversive è vasto: da possibili collegamenti di alcuni personaggi dell’area antagonista con brigatisti detenuti, agli anarco-insurrezionalisti. «Aspettiano la rivendicazione» dicono gli investigatori. Che continuano a non escludere ufficialmente nemmeno la pista che porta nell’Europa dell’Est, alle commesse conquistate dall’azienda come possibile causa di una sanguinosa ritorsione. Speriamo che le indagini raggiungano a qualche cosa. E presto…
