Domenica3 maggio, ore 17,30, nell’AUDITORIUMdell’ex Convento Santa Chiara (via S. Chiara, nei pressi della Cattedrale), ultimo appuntamento con la dinamicità dell’arte-cultura promossa con la II Edizione di
I LINGUAGGI DELLA SPERIMENTAZIONE
Linguaggi e Simboli delle Etnie - intrecci tra Oriente e Occidente. Nel tempio circolare dell’Orissa – Un viaggio tra racconto, danza, musica, immagini
Pierfranco Bruni tratterà di incroci di culture. Evocativo il titolo del suo intervento: Linguaggi e Simboli delle Etnie - intrecci tra Oriente e Occidente Suggestione di note e performance con Nel tempio circolare dell’Orissa - Un viaggio tra racconto, danza, musica, immagini. Protagonisti della scena sarannoLuisa Spagna (danzatrice, artista, libera ricercatrice del sacro femminile nell'arte dell'India) e musiche originali di Paolo Pacciolla (Strumenti: daire, axis, berimbao, bodhran, mbira). Danzatrice, Yogini, Luisa Spagna è artista, libera ricercatrice del sacro femminile nel simbolismo, nella danza e nelle arti figurative. Il suo percorso di formazione si svolge tra l’Italia e l’India e la vede impegnarsi nel sacro femminile, collaborando con alcune tra le maggiori studiose, tra cui Vicki Noble. Partecipa e organizza incontri e cerchi di donne in Salento. Tra le sue pubblicazioni: “La danza segreta delle Yogini. Il tempio di Hirapur”; “La gioia e il potere musica e danza in India” con P. Pacciolla. Ha progettato, disegnato e commentato le Yogini of Hirapur Oracle. Nel 2014 a New Delhi ha ricevuto il premio “International Women Excellence Award (IWEA) 2014”. Pianista, percussionista ed etnomusicologo, Paolo Pacciolla insegnaEtnomusicologia presso il Conservatorio di Musica “A.Pedrollo” di Vicenza. Svolge PhD in Etnomusicologia presso l’Università di Durham in Inghilterra. È autore delle monografie “Il pensare musicale indiano”, “La gioia e il potere. Musica e danza in India” (con Luisa Spagna) e di articoli e saggi su riviste specializzate. Con Free-Dot, progetto di musica etno-jazz e improvvisazione condiviso con il flautista Antonio Cotardo, ha pubblicato i cd Ariband e Just Flux! per l’etichetta londinese Slam Productions. Del 2011 é Enchanting Circles, il primo solo cd per tamburi a cornice e voce, pubblicato da Alfa Music di Roma.
Gratitudine viene espressa dal Curatore – Carmen De Stasio (Presidente del Lions Club di Brindisi cui si deve l’organizzazione del macroevento)– a tutti coloro i quali – dagli artisti alle Associazioni che hanno aderito all’iniziativa – in maniera spontanea si son prodigati per la riuscita della manifestazione. L’evento, infatti, Patrocinato dall’Amministrazione Comunale di Brindisi, dall’Assessore al Mediterraneo, Cultura e Turismo della Regione Puglia, ha visto la partecipazione del Club Leo Virgilio e il Patrocinio del MiBACT (Progetto Etnie), del Locomotive Jazz Festival, del SAE (Salento Art Events) e di prestigiose Associazioni operanti sul Territorio: Lions Club di Mesagne, Manduria, Erchie S. Pancrazio, Ceglie, Ostuni New Century; ADISCO, 50&Più, Innerwheel, UNESCO e il settimanale Agenda Brindisi Particolarmente commosso il ringraziamento a Ottorino Picardi – Curatore Organizzativo e Presidente del SAE – per la divulgazione significativa, spontanea e preziosa dell’evento su tutto il territorio nazionale. Ancora una volta, scopo dell’evento é la ricerca-azione nella poliedricità delle espressioni d’arte-parola quale documentazione culturale nel segno della rinnovabilità dei tempi. Altresì un segno che l’Arte e la Cultura siano espressione di Amicizia
La mostra sarà aperta al pubblico tutti i giorni (ad esclusione del lunedì) dalle 9,00 alle 13,00 e dalle 16,00 alle 20,30 dal 10 aprile al 10 maggio 2015.