Brioches semplici, poco burro, tanto gusto!

Da Consuelo Tognetti
Ormai sto prendendo l'abitudine a rinfrescare la pasta madre il venerdì sera e dedicare il sabato alla panificazione (o anche detta "sperimentazione" a go go!).Stavolta il "piccolo chimico" che è in me si è cimentato nel prodotto da colazione per eccellenza: le brioches!Io non sono solita mangiarle o confezionarle (né a casa, né tantomeno al bar) e, come ben sapete, nelle mie colazioni prediligo sempre fette biscottate e marmellata abbinate ad una buona e calda tazza di thè..ma volete togliervi lo sfizio di una colazione da weekend in piena regola?? La risposta è ovvia! Stamani avevo proprio bisogno di consolarmi e meno male c'erano loro a farmi compagnia..la domenica si prospetta molto noiosa, sta piovendo a catinelle (si dice ancora??), il marito è malato (o meglio sta recitando la parte della "piccola fiammiferaia" per ottenere il massimo delle attenzioni..la febbre se ne è già andata da ieri pomeriggio..) e sicuramente non metterò il naso fuori di casa (a meno che non mi procuri una zattera o un gommone..)! Una pila di panni da stirare sta aspettando le mie cure e probabilmente mi sarà impossibile negargliele..
Queste brioches, contendo poco burro, risultano molto più leggere e digeribile, senza però comprometterne la fragranza..provare per credere, sono molto più semplici e veloci di quello che sembrano!
Ingredienti per circa 20 pezzi:

500 g di farina macinata a pietra x dolci (o 350 g Manitoba+150 g farina 00)

200 g di lievito madre (o 20 g di lievito di birra)
2 uova
195 g di latte p.s. freddo di frigo
60 g di zucchero di canna
40 di zucchero semolato
1 bustina di vanillina pura
40 g di burro freddo

x la sfogliatura:

40 g di burro fuso e raffreddato

Ho effettuato l'impasto nella planetaria. Nel caso vogliate procedere a mano, consiglio di utilizzare gli ingredienti a temperatura ambiente e non freddi.


Sciogliere il lievito madre nel latte e aggiungere le uova. A parte mescolare la farina con la vanillina e gli zuccheri. Incorporare agli ingredienti liquidi e appena iniziano a compattarsi aggiungere il burro a dadini (un pezzetto alla volta). Lavorare a bassa velocità per non surriscaldare il composto, fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo (circa 10-15 minuti). Rovesciare sul piano leggermente infarinato e formare una palla.

Lasciar riposare per 30 minuti sotto un canovaccio asciutto e pulito (in questo modo la pasta perderà elasticità e sarà più facile lavorarla).

Nel frattempo sciogliere il burro a fiamma bassa senza farlo bollire e farlo raffreddare a temperatura ambiente.
Dividere l'impasto in 2 parti uguali e stenderle* in uno spessore di circa 2-3 mm.
*Si può fare un rettangolo 35x30 cm e dividerlo a metà, poi in sezioni triangolari.

*Oppure in un cerchio di 35 cm di diametro e dividerlo in spicchi con una rondella da pizza.

Spennellare la superficie di burro fuso e arrotolare i triangoli su se stessi partendo dalla base fino a formare la classica forma da cornetto. Fare attenzione a posizionare la punta sotto, in modo che in lievitazione non si aprano.

Sistemare distanziati su teglie rivestite di carta da forno e spennellare la superficie con il burro avanzato.

Lasciar lievitare in luogo caldo fino al raddoppio (io 4 ore nel forno spento con la luce accesa).



Preriscaldare il forno a 200°C con una ciotola d'acqua sul fondo per creare il vapore.
Infornare nel ripiano centrale e cuocere per 25 minuti.

Sfornare e lasciar intiepidire.Una volta fredde si possono congelare in sacchetti da freezer. Basterà tirarle fuori la sera prima per avere la colazione già pronta la mattina seguente.


Appena tiepide danno il massimo del gusto, da fredde sono buone ma consiglio di scaldarle prima della degustazione per ottenere nuovamente un prodotto come appena sfornato!


L'interno è soffice e la superficie leggermente croccante, si possono servire spolverati di zucchero a velo o per i più golosi aperte in due e farcite di crema, marmellata, miele.

Si conservano per circa 2 giorni senza perdere sapore o consistenza.

BUONA COLAZIONE!

Attenzione: consiglio di spolverarle di zucchero a velo dopo averle scaldate o tenderà a caramellare con il calore (come è successo a me) ma, estetica a parte, il gusto non ne ha risentito!
Con questa ricetta partecipo al contest (sezione dolci):http://unafettadiparadiso.blogspot.it/2013/08/contest-i-prodotti-da-forno.html

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :