Circolano insistentemente indiscrezioni a proposito del futuro di Brioni: il brand di abbigliamento maschile fondata nel 1945 da Nazareno Fonticoli e Gaetano Savini si preparerebbe a un passaggio di proprietà. Fra i pretendenti più accreditati in questo momento, il francese Ppr. Ma si sarebbero fatti avanti pure l’italiana Zegna e l’altro big transalpino, Lvmh. E ci sono anche fondi che puntano a rilevare quote di minoranza. Dopo l’uscita di scena a metà del 2007 dell’a.d. Umberto Angeloni e della moglie Gabriella De Simone, la stella della griffe abruzzese ha cominciato ad appannarsi anche a causa della sopravvenuta crisi economica. Tra le ipotesi avanzate in questi giorni, quella di una cessione in più tranche come è accaduto in passato a Fendi, all’epoca del passaggio nelle fila di Lvmh. Un modo per dare continuità al percorso di una realtà fortemente radicata nel territorio abruzzese e in capo a una famiglia numerosa e ramificata. Per ora i diretti interessati smentiscono qualsiasi notizia.





