Brutti e buoni

Sono un tipico dolce piemontese e da noi si chiamano Brut ma bon… perché in effetti non sono tanto belli però sono buonissimiiiiiiiiiiiiiii!!!
Quando era piccola mia mamma era golosa di questi dolcetti, ma non aveva mai provato a farli in casa. E visto che avevamo degli albumi avanzati, ma avevamo già fatto le meringhe due volte, e in più la nonna ci aveva regalato le nocciole delle Langhe… mamma ha pensato di preparare questi brutti e buoni
Ha seguito la ricetta dello Chef Sergio Maria Teutonico ed è rimasto molto soddisfatta del risultato.. e anche noi!!

Brutti e buoni

Ingredienti:

Nocciole tostate 200 gr
Zucchero 165 gr
Albumi D’uovo 3
1 Pizzico Vaniglia

Tritate le nocciole, la ricetta originale dice di tritarle finemente, ma noi preferiamo lasciarle un po’ più grandi.
Montate gli albumi a neve soda e incorporate poco alla volta le nocciole tritate, lo zucchero e un pizzico di vaniglia. Mettete il composto in una pentola antiaderente e cuocete a fiamma bassa per circa 20 minuti, mescolando sempre con un cucchiaio di legno.
Togliete dal fuoco e fate dei piccoli mucchietti su un teglia ricoperta di carta da forno.
Cuocete in forno preriscaldato a 170°C per circa 30/40 minuti evitando di aprire lo sportello.
Staccateli dalla carta da forno e metteteli a raffreddare su una gratella.
Buon appetito.