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Brutti ma buoni

Da Simplylalla
  • 250 g di mandorle spellate e tostate
  • 170 g di zucchero semolato
  • 3 albumi
  • 1/2 cucchiaino di miele
  • cannella q.b.
  • sale un pizzico

Saranno anche brutti, ma sono buoni ma morire. I brutti ma buoni hanno origine in Lombardia e piu’ precisamente a  Gavirate, in provincia di Varese; il nome conferma la particolarità di non avere una forma definita e delineata, appaiono, infatti,  piuttosto irregolari e con qualche bozzo, ma sono terribilmente buoni.
Le loro caratteristiche sono la friabilità e la leggerezza  data dalla presenza di albumi montati fermi e meritano considerazione quale  validissima alternativa alla meringa quando vi trovate nel frigorifero albumi in eccesso.
La preparazione dei brutti ma buoni non è difficile, una ricetta veloce e facilissima carica di energia “buona” data dalle proteine degli albumi d’uovo, dai grassi vegetali della frutta secca, in questo caso le mandorle, e dallo zucchero.
Potete prepararli sia con le mandorle che con le nocciole che utilizzandone metà e metà.
I brutti ma buoni tradizionalmente sono preparati sotto Natale, siamo in autunno, lo so,  ma di sana energia si può avere bisogno sempre. Che poi…mica sono così brutti.

 

La Ricetta : I brutti ma buoni  

I Brutti ma buoni - La Ricetta su Semplicemente Cucinando

Frullate  le mandorle senza ridurle in polvere, ma lasciandone qualche lamella o pezzetto intero.
Tenete da parte.
Montate, con la frusta elettrica,  a neve ben ferma gli albumi aiutandovi anche con l’aggiunta di un pizzico di sale.
Inglobate agli albumi, con movimento leggero e sempre dall’alto verso il basso, prima lo zucchero e la cannella poi le mandorle e la punta di miele.

Trasferite il tutto in una ciotola di alluminio e, mantenendola a bagnomaria,  scaldate e cuocete il composto sino a quando diventa di un bel colore ambrato e si forma una leggera pellicola lucida.

Rivestite di carta forno una teglia e distribuite il composto di albumi e mandorle formando dei piccoli mucchietti grandi quanto una noce ben distanziati l’uno dall’altro.

Infornate in modalità ventilata a 130° per  circa 45 minuti o più,  sino a quando non avranno assunto una bella colorazione bruna.

Sfornate i brutti ma buoni e lasciateli raffreddare su di una gratella.

 

I brutti ma buoni - La Ricetta di Semplicemente Cucinando

In Cucina con Lalla

 

Brutti ma buoni
I Brutti ma BuoniIl2014-10-06Tempo Totale 1H15MRating 0
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