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Buccia di Banana/Finezze per le feste

Creato il 07 dicembre 2015 da Morgatta @morgatta

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I dettagli fanno la differenza. Nel bene e nel male. Una rifinitura può dare il tocco di classe, così come il colpo di grazia. Tutto sta nello scegliere quelle…quelle…NON QUESTE! (poi, come al solito, fate voi eh, io mi limito a segnalare delle stranezze che piano piano stanno comunque prendendo piede). Queste sciccherie le trovo particolarmente indicate per le imminenti feste che ci attendono, dove stupire amici&parenti è un po’ l’obiettivo di tutti (oltre a fare dei regali sempre più originali). ;) Tipo…

  • L’unghietta a maglioncino (in 3d)

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Altro che effetti speciali e stupide unghie a pallina (anche se in questo periodo ci starebbero bene anche quelle). Le nuove unghie fighe si mettono il maglioncino!!! Trecce, treccine, jaquard, catenella stretta o larga, basta che ricordi la maglieria. Chiaramente in 3D, un rilievo che al tatto dona un effetto di…maglia di lana infeltrita. Ma pur sempre lana! Io speravo ci fossero anche dei simpatici pelucchi incastrati, o una vernice effetto-pelo o che tutto l’effetto fosse ottenuto incastrando un pezzo di maglione della nonna sopra l’unghia. Invece, guardando il tutorial, ho scoperto che si tratta di un lavoro certosino da effettuare con una vernice un po’ più compatta sopra a due mani di smalto normale. Il tutto poi ricoperto da un top-coat (come mi sento figa quando uso termini tecnici di cui effettivamente so’ una sega) effetto opaco. Che la lana lucida non s’è mai vista! ;)

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Se non siete così pazienti, potete rivolgervi alla vostra nail-artist di fiducia, dopo aver  preso ispirazione spulciando le foto su instagram che si nascondono dietro il sempre più popolare hashtag #sweaternails. O magari imparare quest’arte e farla diventare l’attività ricreativa post-pranzo-di-natale al posto del Mercante in Fiera. Sai come piacciono alla zia le unghie a maglioncino?!? (se gliele propongo alla mia mi fa volare fuori dal balcone)

  • Ascelle e Polvere di Stelle!!!

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Questa cosa del rifiuto della depilazione e del pelo-pride in voga tra le femministe del 2000epassa da una parte la capisco: i peli sono una rottura di coglioni. E ricordare di spennarsi a intervalli regolari per non passare da liscia-come-seta a orsettino-a-pelo-lungo (con imprescindibile fase di buco-come-un-cactus) è davvero noioso, oltre al fatto che porta via un sacco di tempo. Dall’altra cercare di renderli più carini colorandoli mi sembra uno spreco di colore. Così come mi sembra una cattiveria gratuita verso i poveri glitter utilizzarli per decorare ed incastrarsi dentro i peli delle ascelle. #glitterpits sta lentamente prendendo piede e non è nient’altro che manciate di glitter e brillantini che vanno a decorare l’ascella…per renderla più “simpatica“. Lei e i peli.

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Peli, ascelle, glitter, sudore = melma glitterata con peli. Lo so, sono orribile, ma la mia praticità non mi permette di non andare oltre a pensare cosa comporta il decoro di una parte così…delicata ;) Però vuoi mettere andare a ballare il 31 dicembre con il vestito dorato senza maniche ed alzare le mani al cielo sfoggiando l’ascella glitterata in tinta? E non scordatevi un glitterpitsselfie da condividere con il mondo e con la community che sta portando avanti il trend. Qualcosa di buono nel 2016 portiamolo, mi raccomando!

  • #glittertutto

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Scorrendo tra le foto di ascelle glitterate ho scoperto che la storia dei brillantini è sfuggita un po’ di mano: barbe, sopracciglia, attaccatura dei capelli…ovunque ci sia una superficie pelosa, c’è posto per brillantini allo stato brado. E non fate domande ovvie, sono finiti anche laggiù…

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Se volete sopravvivere trendy alla fine di quest’anno, procuratevi un barattolo di polvere di stelle…e fateci il bagno dentro!!! ;) Che sia un inizio settimana brillante…per chi ha fatto il ponte e per chi è rimasto al lavoro.



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