Magazine Lifestyle

Buccia di Banana/Lo strappo localizzato

Creato il 22 giugno 2015 da Morgatta @morgatta

buccianewstyleC’erano una volta i “blue jeans“, quell’indumento realizzato con un tessuto talmente resistente che prima di essere trasformato in pantalone veniva usato per fare i sacchi delle tele delle navi e coprire le merci nei porti. Poi è diventato un capo da lavoro, fatto per durare a lungo, poi dagli anni 70 in poi è diventato un capo fashion, che da allora in poi ha preso le forme più svariate: pantalone a zampa, salopette, gonna, panta-groviera. Quest’ultimo è apparso un paio di anni fa e adesso si vede ovunque: trattasi  di Jeans con lo stappo localizzato!!! (che non è una malattia…o forse sì)IMG_5849 IMG_5848Il povero denim, nel corso della sua lunga e meravigliosa storia, ne ha subite di tutti i colori: trattamenti con i sassi (il famoso stone washed), effetti usurati con la carta vetrata, bagni con acidi, decolorazioni e smagliature praticate a fior di lama per conferirgli un aspetto sdrucito come dopo 10 anni di utilizzo. Poverino, praticamente è stato torturato per accelerare un processo di invecchiamento naturale. Il bello del denim, infatti, è proprio l’aspetto che assume dopo un po’ che lo si indossa: quelle sdruciture che arrivano perché ti siedi sempre in terra, lo strappo sul ginocchio post-caduta in motorino, lo scolorimento dovuto al sole…

IMG_5852
Ma la moda ci insegna che non si può tenere un jeans nell’armadio per 10 anni aspettando che si logori con il passare del tempo! Figurati, vanno cambiati, e anche spesso. Quindi via libera a strappi, strappini, strappetti, effetto da “ho lottato con 30 tigri ma sono sopravvissuto” e buche regolari realizzate tatticamente a fior di forbice. Chiamata anche “moda della presa d’aria“, consiste nel praticare delle incisioni a forma regolare nel tessuto ed asportarlo in modo da lasciare uscire volontariamente determinate parti del corpo.

IMG_5850
IMG_5856
Bella cagat…ehm, ma che simpatica invenzione!!! Deliziosa e fine, soprattutto se abbinata a scarpe ortopediche modello turista tedesco con quello sbarazzino tocco argentato. Quindi non più un buchino nei pantaloni, ma per essere davvero “cool” ci vuole una buca ben evidente. Meglio se sul ginocchio, punto più quotato, perché in questo modo favorisce anche il movimento o sullo stinco. Ammessa anche la coscia, ma solo se l’incisione viene fatta con l’accetta ;)

IMG_5853
IMG_5847
IMG_5854
Una roba da far rabbrividire a prima vista! Praticabile sia sui modelli attillati, la cui controindicazione è che se vi stanno troppo stretti la carne esplode tra un buco e l’altro, con effetto “blob” che vuole strabordare fuori dal vaso, sia su quelli larghi (i boyfriend per intenderci, o baggy detto alla vecchia maniera), che rimandano subito al look da barbona, che pure era tanto in voga qualche anno fa. Mah…Tra le tante varianti di questo trend non può mancare il classicone: il vecchio traforo sulla chiappa!!! (artificiale, mi raccomando, ma non esagerate che se no di traforo se ne vede un  altro)
IMG_5851
Il più originale e glam che mi è capitato sotto agli occhi, però, è questo: 
IMG_5604
I due oblò simmetrici scopri-caviglia che mettono in evidenza il laccino della scarpa: come ho fatto a non pensarci io per prima! Due finestrelle laggiù in fondo servivano proprio. Questa follia di distruggere i propri pantaloni non è assolutamente di solo appannaggio femminile: anche l’uomo vuole il suo colabrodo. Et voilà, buchi per tutti (però bianco e buchi è davvero troppo, non lo posso affrontare)!

IMG_5857
Il vantaggio di questo trend è che è facilissimo da realizzare in maniera casalinga (invece di andare a lasciare 200 € per un jeans con la metà del tessuto che dovrebbe avere) e si può adattare ai corpi (vuoi non praticare un buco proprio lì dove c’è il nuovo tatuaggio estivo da sfoggiare). Il problema è che quando poi uno si fa prendere la mano…rischia di fare il pantalone a brandelli. Perché se dovete andare in giro così, forse allora sarebbe meglio uscire di casa senza pantaloni…o no?!? ;)
IMG_5613
Più prese d’aria per tutti!!! ;)



Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog