
I quattro giorni di Pitti Uomo sono stati belli: tanta gente in giro per la città, tanti stranieri, tanti uomini discreti (che diciamocelo chiaramente, guardare un bel fio non ha mai ucciso nessuno), tanto fashion a profusione. Ma tanto. Tanti manichini scappati dai negozi e riversati in zona Fortezza, tante blogger uscite dal web vestite proprio come le vedi in certi scatti, tantissimi fashion people mascherati per l’occasione. E proprio sul mascherarsi ho deciso di fare la mia consueta riflessione post-fiera. Perché nel mascherarsi non c’è niente di male, basta non prendersi sul serio.




Anche quella da New Dandy imperversa: simile a quella dell’Hamish, differisce per il piccolo dettaglio della barba che in alcuni di questi soggetti ha lasciato il posto alla faccia, ma in compenso la gelatina ha preso il sopravvento sui capelli, che diventano rileccate acconciature da damerino (a questo proposito si consiglia di non toccargli mai la testa, potrebbero risentirsi parecchio). Inoltre qui i colori sono ammessi, anzi, più ce ne sono, più cozzano e più sono felici. Ah, e non scordatevi gli occhiali tondi, altrimenti nel club non c’entrate! #dandyisthenewuomo



In quella simpatica, invece, ci sono i Pigiamati: sono fratelli dei dandy, con barba o senza, ma i loro completi sono fantasia; sgargianti, colorati, appariscenti, forti, da corredare con molti accessori. Tipo: ricordati di non uscire mai senza calzini, anelli (d’argento o con le pietre, basta che siano grossi), orologio, braccialetti, catene varie ed eventuali, papillon, fazzoletto nel taschino, occhiale, cappello, guanti, sciarpa e pure la borsa. E mi raccomando, non scordarti le chiavi di casa che sennò tocca chiamare i pompieri. #osuperaccessoriatoostaiacasa


Gli invitati a questa grande festa in maschera, però, devo dire che si sono attenuti al “tema” di questa stagione “Pitti Generations“: in pratica vecchi vestiti da super giovani e giovani con l’appeal di ultra cinquantenni polverosi. Uno scambio generazionale in piena regola!


In mezzo a tutte queste maschere perfettamente omologate tra loro, ci sono poi quelli che si “mascherano” come cazzo gli pare: sono gli originali, quelli che veramente si vestono come vogliono, ignorando il parere del pubblico ma soprattutto andando volontariamente sopra alle righe con reale nonchalance. Sono quelli che preferisco, perché non scimmiottano modelli pre-definiti, ma seguono solo il loro stile. Come si riconoscono? Indossano la sicurezza, hanno il physique du role e sfoggiano sempre un sorriso!!! A questo proposito…

Se no che ti mascheri a fare?!? ;) Buon lunedì…

