E’ bastato un giorno di caldo intenso (subito interrotto dal diluvio-del-giorno-dopo) per far riemergere dal cassetto dimenticato dei capi di uso prettamente estivo. Tra quelli di cui non sentivamo la mancanza, ce n’è uno in particolare che spopola nell’armadio dei Signori Maschi, i quali non hanno ancora capito che questo oggetto è proprio brutto&truzzo: lo Smanicato!
Poi ti capitano sottocchio le foto delle sfilate…e scopri che le maniche le hanno perse anche le giacche, i cappotti ed i capi in pelle! Aiuto! Adesso chi indossa smanicati si sentirà anche molto fashion e alla moda?!? Maledetti stilisti…;) (soprattutto quando propongono anche abbinamenti con bermudini di dubbia foggia uniti a scarpe bianche con calzino nero)!!!
Guardo e riguardo moltissime foto, chiedendomi: c’è differenza tra lo smanicato-da-palestrone, quello del doppiopetto di Dior e quello un po’ street della maglia in lana e ferro (ferrooo?) di Frankie Morello?
La differenza c’è, ma…tutti hanno in comune qualcosa di inquietante: anche il più lussuoso, destrutturato o ricercato, ha qualcosa che lo rende grezzo. Quel pezzettino di manica mancante crea scompiglio estetico, non c’è niente da fare. Anche se la giacca è fuxia…L’unica variante (forse) ammissibile è quella con lo scollo della manica un po’ più profondo e taglio della spalla leggermente calato, un po’ sciatto, strafottente, vagamente streetwear. . Ma sempre smanicato rimane. Ed io, non ce la posso fare: non è sexy, non è sportivo, non è attraente. E’ brutto!O a voi piace il maschio-smanicato?!?