Puntuale come l’invasione di nero ai primi di settembre, come l’aria profuma di primavera ecco spuntare fiore ovunque. No, non nei prati e sugli alberi come è giusto che sia, ma in giro per strada: orde di donne fiorate vagano come contadinelle impazzite, sfoggiando con orgoglio un look floreale importante, trend di stagione al quale non possono rinunciare. (ora…se prendete una rivista del 2007 e una di quest’anno, vi accorgerete che questi fiorellini ce li propinano TUTTI gli anni…dai, fate finta che non è un vero trend di stagione e ricollocatelo tra i “classici”).
Lungo, corto, romantico, eccentrico. Sugli shorts, sui jeans, sui leggings, sulle zeppe, sulle camicette, sulle t-shirt…OVUNQUE!!! Il problema non è il fiorato in sè, che ha anche una sua ragione d’essere (purchè abbia un senso e non sembri una fantasia estirpata dalla tappezzeria del divano della nonna), quanto gli styling e le proposte di abbinamenti che vengono fuori.
Da vecchia zia con tendone fiorato, a piccola wonder woman con tanto di cinturone e camperos rosso fiammante…(sto ancora valutando quale versione sia la meno peggio…oltre al PERCHE’ si continuano a vedere in rete questo tipo di foto)! Mah…Il total look spezzato fiorato, monofantasia fa tantissimo anni 90…e fa anche un po’ ridere. Soprattutto se lo completate con accessori di dubbio gusto come mocassini frangiati o, peggio ancora, delle comode ed orribili ballerine.
Così come anche gli abbinamenti multi-fiori, con fantasie diverse, hanno sempre quel non so che di stridente allo sguardo. Se poi ci mettete anche una bella scarpa fiorata avete vinto il premio per il “miglior-accozzo-di-fiori” dell’anno. Un po’ di flower-power va bene, ma non esagerate…La versione da contadina ucraina, con queste belle gonnellone da matrioska e le camiciole dalle spalline spumeggianti, hanno sempre un effetto sorprendente…e non è detto che sia in positivo!!!Il pantalone fiorato poi sta raccogliendo moltissimi consensi. In effetti ha un suo perchè e sempre meglio di quei jeans iper-attillati dagli inutili colori pastello (che se li prendi troppo chiari ti si vedono anche i peli, oltre che la ritensione idrica). Unica avvertenza: attenzione alle scarpe, non fate risvolti e…I CAPRI proprio NO!!!! E nemmeno il bianco con stampa in qua e là…fa tanto moda-mare-positano…you know?
…insomma, fiori ce ne sono in quantità industriale e su ogni supporto indossabile. Fate le brave, sceglietene UNO PER VOLTA! O al massimo buttatela di fuori diventando voi stesse un fiorellino vagante…allora sì che “un fiore farà primavera”
More Flowers, More Love!