Ho già detto quanto adoro le mie amiche che quando vedono “schifezze&orrori” in giro me li mandano? Questo me lo hanno segnalato in 4, tutte lo stesso giorno: grazie Stephanie, Giulia, Fede e Caterina! ;)
Una delle piaghe sociali che incide settimanalmente sulla beauty routine di moltissime donne è la lotta contro il pelo: gambe, ascelle, inguine, sopracciglia, braccia, pancia, culo, baffetti…una cazzo di tragedia che spinge a passare molte ore nell’estirpazione del pelo superfluo (che poi, se è superfluo, qualcuno mi spiega perché non ci siamo ancora evoluti del tutto e lui continua a ricrescere? Ma non si sente nemmeno un po’ in colpa che ogni volta ricompare puntuale?…evidentemente no: il pelO è maschiO, indi per cui stronzO di natura. Evvabbè…). Quando ho visto la nuova follia della nail-art ho pensato: genio del male incompreso (uomo anche lui, naturalmente) per quale oscuro motivo noi passiamo una vita intera a levarci peli di dosso e poi dovremmo andarceli ad incollare di spontanea volontà…sulle unghie?!?
Perché sembra sia divertente averci le zampette pelose e ricordare morbidi animaletti. Sembra che questo mix di glamour e selvaggio sia la nuova frontiera del fashion. E che fare la scarpetta con il sugo delle polpette e poi ciucciarsi le unghie pelose sia la nuova frontiera del gusto (il rischio di strozzamento da “pelo di traverso” fa parte dell’esperienza gastronomico-erotica).
Il procedimento è semplice, anche se non si posseggono i materiali “pro” come quelli suggeriti dal sito (super nail, super coat e altre cose tanto tecniche quanto inutili). Procuratevi;
-Un pennarello indelebile, per fare la base dell’unghia del colore desiderato (vanno benissimo anche gli uniposca);
–Vinavil, è la colla delle colle, sta bene su tutto;
–Ciuffi di pelo assortiti: peli di gatto, ciuffi di polvere, capelli caduti raccolti nel tempo, peli di…insomma, peli di qualunque origine, potete anche strapparli a vecchi peluche: non si offenderanno.
E il gioco è fatto! Adesso sbizzarritevi…occhio a quando vi accendete le sigarette, però, che prendere fuoco è un attimo ;)
Mi sembra chiaro e palese che a questo punto sulle unghie ci si possa incollare di tutto. Guardando queste immagini mi sono venute delle idee:
–Cat-Litter-Nail: l’unghia modello “cavernicola” con un mucchietto di sassolini della lettiera del gatto sopra; facile, economica e pratica, perché quando ti vuoi grattare puoi farlo con tutta l’unghia…
–Eco-Nail: per non sprecare niente, ricicla qualsiasi rifiuto e fallo diventare un’opera d’arte a portata di mano; basta rufolare nella spazzatura per recuperare qualsiasi cosa (dai piatti, ai tovaglioni ai residui organici) per dare un tocco “eco-friendly” alla manicure…
–Candy-Nail: vi avanzano i “chicchi” e le caramelle della festa di compleanno dei bambini? Non far alzare inutilmente il tasso di glucosio nel sangue, incollateli sulle unghie. In momenti di calo di zuccheri, puoi sempre leccarle…
Potrei continuare all’infinito, ma mi fermo qui. Tanto il principio è chiaro: prendi e incolla. Qualunque cosa può diventare fashion se la metti su un’unghia!!! ;)