Buccia di Banana/Unto

L’abbronzatura, è noto, fa taanto estate: sa di vacanza, parla di relax e di benessere ed è usatissima al rientro dalle ferie per far invidia a quelli che sono rimasti comodamente in città a godersi il silenzio ed il deserto. Ma tra una coloritura omogenea, non eccessiva e soprattutto presa con tutte le protezioni del caso (belli miei, il sole fa male…e dopo una certa età è poco furbo fare il selvaggi, che poi i segni rimangono belli evidenti) ed il nero più nero che si può c’è una differenza: lo Stile! Abbronzarsi in maniera eccessiva e sconsiderata è da GREZZI! Nonostante questo dato inconfutabile, esistono ancora soggetti di dubbio gusto che si aggirano tronfi&trionfanti per le spiagge della nostra Penisola…

Il Gommone Unto è quella tipologia di essere maschile che fa “lo struscio” sulla battigia tutto il santo giorno: mediamente fisicato (basta anche un bicipite accennato), slippino bianco o con disegni stupidi, fare strafottente, abbronzatissimo oltre il massimo consentito e unto che più unto non si può! I più fashion usano l’Australian Gold, quelli più hardcore direttamente l’olio di oliva a manciate, il risultato non cambia: non vorresti sfiorarli nemmeno con l’unghia del mignolo (o dopo per sgrassarla toccherebbe usare lo Svelto)! Invece loro si sentono fighissimi e fortemente desiderati: ecco perchè stanno sempre in piedi, parlano a voce incredibilmente alta e commentano ogni cosa che passa: donna, uomo, cane o merluzzo che sia. Insopportabili. Il cugino timido del Gommone è il Sirenotto Unto: più riservato, si spiaggia modello sirena e lì si lascia ammirare mentre assume le pose “da conquista” studiate in inverno. Sirena di fianco-gamba-piegata, baco-in-allungamento-con l’addominale-che-si-tira, balena spiaggiata-a-culo-in-sù…mentre fa queste evoluzioni atletiche si rotola in maniera sexy tra la sabbia, maneggiandola avidamente con le mani e copiando lo sguardo-da-triglia. Pronto e perfettamente impanato per essere tirato in una padella di olio bollente!!!

Altrettanto grezze le loro compagne femmine (non troverete mai un gommone unto e abbronzato accompagnarsi con una mozzarellina rosea, è una questione di lifestyle). Donne la cui unica missione estiva è l’abbronzatura, colorarsi fino a diventare nere, ignorando la salute, il benessere ed i quintali di rughe che prima o poi si materializzeranno sulla loro pelle (perchè ciò accadrà matematicamente). Sono le fan della Lancaster (quella compatta di un colore scurissimo che tinge già in partenza e che, come la paraffina, si scioglie incredibilmente a contatto con la pelle surriscaldata) e difficilmente riusciranno a schiodarsi dal loro lettino, che girano ogni ora direzionandolo perfettamente verso il Sole. Il tuffo in mare è un optional, ma le più sportive (riconoscibili da una scacchiera ben definita e da un bicipite che fa paura) passeggiano a riva con l’acqua a mezza coscia (così nel frattempo definiscono anche il quadricipite). Non c’è niente da fare, anche loro si piacciono in questo colorito così poco naturale e così poco sano, sentendosi incredibilmente belle nei loro vestiti bianchi o gialli che fanno risaltare ancora di più il colorito fino. Tremende!!!

E poi ci sono quelle (e quelli) che ci provano ma con pessimi risultati. Bianchi che alla prima esposizione si ungono per accelerare il processo di coloritura e che immancabilmente si ritrovano segnati, a chiazze o rossi come un peperone. Quelli che li guardi e pensi “ora lo vedi stanotte come non dormi” e ai quali verrebbe voglia di dare una sonora pacca sulla schiena a ricordargli la loro stupidità! Gli Unti&Bruciati li deridono, oggetti privilegiati di scherzi e sbeffeggiamenti (perchè ci provano ma non ce la fanno). Tendenzialmente recidivi, ogni stagione ripetono lo stesso errore…poveri!

In ogni caso non ci sono scuse: l’abbronzatura eccessiva è grezza e poco stilosa! Fate i bravi: proteggetevi la pelle e non esagerate con l’esposizione. Levarvi il verde-da-monitor va bene, ma optate per un colorito sano! Buona settimana di Ferragosto